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Il vero grande esame, per confrontarsi con il vertice. Il Cuneo di mister Salvatore Iacolino si prepara a vivere l’anticipo della dodicesima giornata di Serie D in cui affronterà eccezionalmente di sabato il Chieri, capolista lanciatissimo a quota 24.
Match difficile, forse il più complesso per gli uomini in biancorosso, che, dopo aver centrato sette punti in tre partite con il nuovo tecnico, dovranno provare a mantenere la zona playoff, giocandosi semmai una delle ultime carte per avvicinarsi alla vetta. Il primo tassello di una rimonta che avrebbe del vertiginoso, se portata nuovamente a termine.
Di fronte, però, ci sarà una delle squadre più ostiche del girone, da anni al vertice del girone A e capace, fin qui, di lasciarsi alle spalle squadre attrezzate come lo stesso Varese, nato per dominare il campionato. Autore della grande cavalcata azzurra a cui si è assistito fin qui, il solito Vincenzo Manzo, capace di costruire una squadra solida, che segna tanto (22 reti all’attivo, per una media di due reti a partita) e subisce relativamente poco (un gol a partita, quarta miglior difesa alle spalle di compagini che, però, segnano molto meno). I 24 punti fin qui racimolati, frutto di sette vittorie, tre pareggi ed un solo ko, portano la firma di un collettivo nel quale spiccano alcuni singoli, come bomber Pasquero (il più prolifico con sei reti), Poesio, Messias (già 5 centri), l’ex vicecapitano del Bra Daniele Tettamanti, l’ex biancorosso D’Iglio o il leader della difesa Giuseppe Cacciatore, già autore di due gol, vincitore del campionato con lo Sporting Bellinzago la scorsa stagione.
Tanti, insomma, gli uomini da temere per i cuneesi, che dovranno fare a meno del terzino Rizzo e che non avranno in panchina lo squalificato Salvatore Iacolino: “Mi aspetto dei progressi in continuità con quanto visto fin qui – commenta il tecnico – Voglio una partita giocata con personalità, senza nulla invidiare a loro, anche se sono i più forti del campionato. Andiamo là a cercare punti, con umiltà. Temo soprattutto l’insieme del Chieri: è una squadra vera, allenata da un allenatore che è un mio ex ragazzo della Juventus, con un collettivo ben amalgamato e ricco di qualità. La classifica? Non vogliamo che si allunghi, ritrovandoci a nove punti dalla vetta, ma non ci dispiacerebbe nemmeno un pareggio. La perdita di Rizzo è gravissima, perché è un giovane e perché non abbiamo un vero sostituto in quel ruolo. È una partita che non richiede stimoli particolari, perché i giocatori conoscono il suo peso senza dover essere caricati: andremo in campo per giocarcela”.
Cuneo che potrebbe essere la prima squadra a giocare lo scherzetto al Chieri, ancora imbattuto in casa.
RICORDIAMO CHE IDEAWEBTV.IT SEGUIRA’ IL MATCH DI CHIERI CON LA CONSUETA DIRETTA TESTUALE A PARTIRE DALLE 14.15. STAY TUNED!
Serie D girone A – dodicesima giornata (20/11)
Chieri-Cuneo (19/11)
Bra-Pinerolo
Casale-OltrepoVoghera
Gozzano-Folgore Caratese
Legnano-Varese
Pro Sesto-Inveruno
Pro Settimo & Eureka-Caronnese
Varesina-Borgosesia
Verbania-Bustese
Classifica
Chieri 24, Varese 23, Caronnese 22, Borgosesia 19, Cuneo 18, Pro Sesto, Varesina 17, Casale 16, Gozzano 15, Folgore Caratese, OltrepoVoghera 14, Inveruno 13, Bra, Verbania, Pro Settimo & Eureka 11, Pinerolo 9, Bustese 8, Legnano 5.
Carlo Cerutti
