La carica dei 20 sulla via dei Sapo(r)ri. Domenica Cervere, salutando il secondo fine settimana della fiera del Porro con numeri nuovamente da record, ha messo a disposizione di turisti e visitatori un itinerario che, in pieno centro storico, unisce gusto e spirito sociale.
Erano infatti presenti con propri banchetti: Ida onlus, Oftal gruppo di Bra-Lombriasco, Pro loco di Venasca, Pro loco di Ceresole, Consorzio del fagiolo di Cuneo, Pro loco di Revello, Consorzio del bue grasso di Carrù, Pro loco di Marene, Pro loco di Vottignasco, Pro loco di Genola, Associazione val di Treu.
Una domenica di straordinaria partecipazione, “anche se la straordinarietà, in senso positivo, è diventata ordinaria, grazie alla successione di eventi e iniziative che portano a Cervere, ogni anno e in più periodi, esperienze e realtà associative in grado di promuovere la più ampia aggregazione intorno ai progetti di promozione territoriale di area vasta”, commenta il Sindaco Corrado Marchisio.
“I gemellaggi, oltre a essere gastronomici, rappresentando così un aspetto fondamentale delle alleanze territoriali sorte nel frattempo, si sviluppano anche su un terreno sociale, culturale e di condivisione delle buone prassi nel campo turistico, agroalimentare e ambientale.
Le Pro loco, in particolare quelle della provincia Granda, sono un motore fondamentale per tenere accesa la macchina dei piccoli comuni e la luce delle loro tradizioni.
Il solo modo per fronteggiare con successo le complessità odierne, è valorizzare momenti clou come quello fieristico per mettere in vetrina le rispettive eccellenze e favorire un dialogo destinato a proseguire anche dopo i riflettori del grande evento.
La via dei sapori diventa anche una via dei saperi storici e geografici delle nostre terre, per rafforzare intese e affinità”.