Il Cuneo segna subito, regge la buona prova degli avversari e vince in casa del Verbania, in un match delicatissimo, valido per la quattordicesima giornata del girone A di Serie D, portando a casa tre punti-chiave.
Iacolino si presenta allo stadio comunale “Carlo Pedroli” con una retroguardia rattoppata ed obbligata: out per squalifica capitan Conrotto e con Emiliano ancora non disponibile, è Quitadamo a guidare una difesa di giovanotti, completata da Toscano, Rizzo e Campana, con quest’ultimo messo al centro. Davanti D’Antoni vince il ballottaggio con Martino, giocando al fianco di De Sena.
Pronti via e sono subito emozioni. Dopo 4’ a tremare sono i biancorossi: Giardino si ritrova un pallone solo da spingere in porta nell’area piccola, calcia, ma trova il salvataggio sulla linea di Campana, che spazza.
A pericolo scampato, gli Iacolino-boys colpiscono. È l’8’ quando Tinelli, in giornata no, perde malamente palla in disimpegno, lanciando la rapida ripartenza cuneese: palla da Orofino a De Sena, che, dopo aver saltato un uomo, a tu per tu con Beltrami, non sbaglia, trovando l’ottavo centro personale in campionato ed il vantaggio ospite.
Match scardinato, ma per nulla reso più agevole dal Cuneo che, nel resto della prima frazione, deve fare i conti con l’ottima vena dei padroni di casa, vicinissimi al pari con Giglio poco prima del 20’: destro secco dal limite e palla a lato di un soffio. Il disegno tattico di Iacolino, però, è funzionale alla qualità dei suoi giocatori: chiusura a riccio e ripartenza al primo errore per sfruttare i molti spazi concessi dal Verbania. Ed è proprio da uno di questi che potrebbe nascere il raddoppio, ultima emozione del primo tempo: Tinelli perde ancora palla, consegnandola ai cuneesi; sfera che passa ancora per i piedi di De Sena, il cui destro dal limite dell’area termina alto di pochissimo.
Primo tempo a ritmi alti, secondo più contenuto. L’unico vero lampo nelle primissime battute, quando Beltrami si supera su colpo di testa di De Sena da palla inattiva, evitando il bis cuneese. Poi, passata la fase di tensione successiva all’espulsione di mister Erbetta per proteste, il match si fa più brutto e spezzettato, consentendo al Cuneo, oggi in verde, di giungere senza troppi patemi d’animo fino al triplice fischio finale, immune da ogni forma di rischio, nonostante l’ingresso in corsa di bomber Bianconi, neo-acquisto dei padroni di casa con un recente passato tra i professionisti. Anzi, sono proprio i cuneesi, con Gomis inoperoso, a sfiorare il bis con D’Antoni prima e Corsini, poi, negli ultimi minuti di partita.
Termina 0-1. Successo pesante, per la terza volta in sei partite della gestione Iacolino ottenuto con il minimo scarto, emblema dell’impronta caratteriale impressa dal tecnico alla squadra. Cuneo che sorride e che, grazie al contemporaneo ed inatteso passo falso del Chieri (ko 2-3 in casa contro Inveruno), torna da Verbania con due soli punti di ritardo dalla vetta, in attesa delle partite domenicali.
Verbania-Cuneo 0-1
Reti: 8’pt De Sena
Verbania: Beltrami, Tinelli (Bertora), D’Onofrio, Papa A., Paris, Nasali, Giardino (Bonvini), Marino (Bianconi), Spadafora, Giglio, Orlando. Allenatore: Giampiero Erbetta.
Cuneo: Gomis, Toscano, Rizzo, Rosso, Quitadamo, Campana, Orofino (Togni), Palazzolo, D’Antoni (Martino), Papa, De Sena (Corsini). Allenatore: Salvatore Iacolino.
Arbitro: Manuel Berti di Varese
Assistenti: Alberto Passoni di Monza e Giovanni Spano di Empoli
Note: al 5’st espulso Giampiero Erbetta (allenatore Verbania) per proteste
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
Foto di repertorio