Tanti rimpianti. Cuneo esce dal big match in casa della capolista Parella dopo essere andato avanti 2 set a 0, venendo rimontato e battuto in un tie-break che aveva visto i biancoblu avanti nelle fasi finali (20-25 20-25 25-20 25-23 15-13 i parziali).
Due, o forse tre punti che sfumano, contro una grande squadra, per una serata che lascia l’amaro in bocca a coach Andrea Berra, che ha accarezzato l’idea del colpaccio contro i primi della classe: “Quanti rimpianti. Siamo andati avanti 2-0, poi c’è stata la loro rimonta, ma siamo stati in grado di andare in vantaggio anche al tie-break. – così l’allenatore cuneese – Avrei firmato, inizialmente, per giocarmi il tie-break alla pari con la capolista, ma i rimpianti ci sono perchè non possiamo permetterci di sbagliare punti decisivi come quelli di oggi. Ora sono amareggiato perchè non esiste “arrivare a Roma e non vedere il Papa. Abbiamo buttato via almeno un punto, stasera: ce ne tornaimo con uno e lo prendiamo, dall’altra parte della rete sono stati bravi a crederci di più. Sul 2-0 non abbiamo mollato, ma non abbiamo aggredito in battuta come avevamo fatto nei primi due set, e questo ha fatto la differenza“.
Mal di trasferta quindi? “Ci capita troppo spesso – continua il coach – di mollare in trasferta e questo non è pensabile. Ci sono delle assenze, sì, ma chi entra in campo deve fare il suo e farlo al meglio, perchè questa squadra ha le potenzialità per levarsi delle soddisfazioni“.
EP – Redazione Sportiva