L’Associazione Monviso in Movimento organizza lunedì 12 dicembre a partire dalle 18, nella struttura polivalente vicino agli impianti sportivi del Comune di Tarantasca, il tradizionale incontro di fine anno.
All’iniziativa intervengono il viceministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Andrea Olivero, l’assessore regionale ad Ambiente, Sviluppo della Montagna, Urbanistica, Programmazione Territoriale e Paesaggistica, Foreste, Parchi e Protezione Civile, Alberto Valmaggia, il presidente della Provincia, Federico Borgna, e la consigliera provinciale con le deleghe a Cultura, Istruzione, Edilizia Scolastica e Valorizzazione del Territorio, Milva Rinaudo. La serata ha l’obiettivo di illustrare il bilancio delle loro attività svolte dal 2014 al 2016 nei rispettivi Enti istituzionali.
Olivero, 46 anni, insegnante, nel capoluogo della “Granda” ha fatto politica dal 1995 al 1997 con la lista civica “Cuneo Viva”. Poi, ha ricoperto la carica di presidente provinciale delle Acli dal 1997 al 2004, quindi quelle di vicepresidente e presidente nazionale della stessa Associazione rispettivamente dal 2004 al 2006 e dal 2006 al 2012. Eletto senatore con Scelta Civica nel 2013, ora fa parte del gruppo delle Autonomie, ma è stato tra i fondatori di Democrazia Solidale: struttura ancorata al centrosinistra a fianco del Pd. Dal 28 febbraio 2014 è diventato viceministro del governo Renzi. “Sono stati due anni e mezzo difficili – spiega – perché abbiamo affrontato molte riforme complesse. E tutte le volte che, in questo Paese, si tenta di mettere mano al cambiamento emergono, con forza, le resistenze”.
Alberto Valmaggia, classe 1959, insegnante, è stato consigliere comunale di Cuneo dal 1995 al 1998. Poi, sempre nel capoluogo della “Granda” dal 1998 al 2002 ha ricoperto il ruolo di vicesindaco e assessore ai Servizi Socio-Educativi e dal 2002 al 2012 quello di primo cittadino. Nel maggio 2014, con oltre 7000 preferenze (il più votato in provincia), è stato eletto consigliere regionale nella lista “Chiamparino per il Piemonte”, diventando, poi, a giugno, assessore. “Quando ci siamo insediati – afferma – abbiamo preso coscienza della macchina regionale nella sua complessità, con le sue ricchezze e i suoi problemi. Poi, si è avviato un processo di trasformazione nella “governance” dell’Ente. Il lavoro portato avanti è stato tanto e in tutti i settori. Lo abbiamo riassunto in un opuscolo che sarà pubblicato, nelle prossime settimane, sul sito www.monvisoinmovimento.it”.
Federico Borgna, 43 anni, consulente finanziario, ex presidente regionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, è diventato sindaco di Cuneo nel 2012 e presidente della Provincia nel 2014. Per quanto riguarda il Municipio si è ricandidato, con l’appoggio di quattro liste che lo hanno sostenuto nel percorso in scadenza nel 2017. Sul fronte dell’Ente di corso Nizza il suo mandato termina nel 2018, ma il prossimo 18 dicembre i 2800 amministratori dei 250 Comuni della “Granda” saranno chiamati a eleggere il nuovo Consiglio. Con la Legge Delrio sugli Enti locali la Provincia dovrà assumere sempre di più un nuovo ruolo. “L’obiettivo – sottolinea Borgna – oltre a mantenere le competenze su viabilità ed edilizia scolastica, è di continuare il lavoro di coordinamento di area vasta – uno dei compiti assegnati dalla riforma – per costruire delle strategie condivise fra tutti i territori della “Granda”.
Milva Rinaudo, classe 1966, insegnante, è stata vice sindaca di Costigliole Saluzzo dal 2000 al 2005, poi sindaca dal 2005 al 2015, e, adesso, ancora vice sindaca. Presidente della prima Unione Montana Valle Varaita, dal 2014 è consigliera provinciale: carica per la quale si è ricandidata. “Se i territori – afferma – riescono a condividere valori fondamentali e strade, mettendosi in gioco e lavorando con grande buona volontà, qualche risultato positivo lo possono ottenere. In Provincia, in Comune e nell’Unione Montana si è sempre cercato di concordare le strategie per far crescere la “Granda” nel suo complesso”.
Avere insieme, durante la stessa occasione, dei punti di riferimento del Governo nazionale, regionale e provinciale, costituisce un valore aggiunto e un momento di confronto importante: anche per l’opportunità di effettuare domande, proporre riflessioni e suggerire idee.
L’incontro sarà seguito da un momento conviviale con lo scambio degli auguri di Natale. La partecipazione è libera e gratuita. Per ragioni organizzative occorre confermare la presenza, entro il 10 dicembre, telefonando al numero 0171 602067, oppure inviando una mail di adesione all’indirizzo di posta elettronica [email protected]
c.s.