Pellegrinaggi nel nome di Benedetto Cottolengo e Madre Teresa (ma anche di Don Bosco), gite scolastiche e giovanili, formazione in apicoltura per la certificazione del prodotto agroalimentare di qualità.
Sono questi i grandi filoni emersi concretamente dal summit conclusivo, nella località marittima di San Giovanni Media (Shengjin), fra la Municipalità albanese ospitante di Lezha e il Comune ospite di Bra. Il vertice si è svolto rispettivamente fra il Sindaco Fran Frrokaj, affiancato dal Vicesindaco Enver Hafizi e dall’assessore Petrit Marku, e l’assessore braidese Massimo Borrelli, intervenuto in rappresentanza del Sindaco Bruna Sibille assieme al Consigliere Lino Ferrero, dall’imprenditore apicolo Dario Pozzolo e al referente del Cuore Aperto Giulio Celiku con Antonio Brruku oltre al giornalista Alessandro Zorgniotti da due anni inviato e residente nel paese delle Aquile.
Il Sindaco Frrokaj ha dichiarato plauso e alta stima per l’iniziativa messa in atto dalla Città di Bra e per l’eccellente contributo operato nel corso di questi anni dal Comune della Zizzola e che ha consentito alla comunità albanese emigrata nella Granda di essere parte attiva e sinergica nei settori dell’economia, del lavoro, del volontariato e della cultura.
Lezha ha inoltre la particolarità di essere, rispetto alla provincia di Cuneo, il primo comune albanese ufficialmente inserito in un cammino di gemellaggio, il che rafforza il ruolo delle due comunità in vista anche dell’oramai imminente inaugurazione del volo diretto di Fly Ernest dallo Scalo aeroportuale di Levaldigi verso Tirana il 18 dicembre.
I dialoghi hanno messo in risalto tre filoni forti in cui incanalare i progetti prossimi futuri: la promozione di pellegrinaggi in omaggio ai Santi Sociali di Piemonte e Albania, da Benedetto Cottolengo e Don Bosco a Madre Teresa, per favorire uno stabile turismo della Fede, la definizione di un programma di reciproche missioni scolastiche e giovanili nell’ambito dei programmi didattici, dell’informagiovani e dell’estate ragazzi, l’avvio di un primo programma di formazione tecnica in agricoltura a partire dal settore dell’apicoltura e della mielicoltura, per migliorare la commercializzazione dell’agroalimentare albanese.
Borrelli ha ribadito a nome di tutti che, mentre le Amministrazioni locali riguardano l’attualità di chi le rappresentanta a oggi, “le intese e i patti di gemellaggio che andremo a siglare coinvolgono il futuro e le generazioni giovani e prossime, che in misura ancora maggiore dovranno beneficiare di queste azioni congiunte che noi abbiamo la responsabilità di perfezionare”.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto dalla delegazione braidese ai gestori del Resort Antag, per l’ottima e famigliare accoglienza ricevuta in questi due giorni.