20.000 spettatori, un mese di spettacoli che hanno visto sul palco attori, cantanti, giornalisti, musicisti: da Malika Ayane a Paolo Rossi, passando per Nino Frassica, Marco Travaglio, Alex Britti, Luca Carboni e molti altri; il piacere, soprattutto, di godere di uno spazio suggestivo come l’Anfiteatro dell’Anima.
Adagiato su una collina tra Cervere e Fossano (Cn), tra Langhe e Monviso, l’anfiteatro è un gioiello di architettura e di design che impreziosisce ancora di più la provincia di Cuneo. Tutto questo è stata la prima edizione di Anima Festival, organizzata lo scorso luglio da Ivan e Natascia Chiarlo dell’Associazione Arturo Toscanini di Savigliano e dall’Anfiteatro dell’Anima.
Forte del successo di critica e di pubblico, il Festival è pronto a fare il bis: non occorre, tuttavia, attendere l’estate per vivere nuove emozioni. Aspettando la prossima edizione, Anima Festival regala al pubblico un grande serata di musica e spettacolo.
L’appuntamento è ad Alba (6 marzo, ore 21 – teatro Sociale “Giorgio Busca”) con un ospite di eccezione: Massimo Ranieri. Il cantante e attore è in scena con “Teatro del Porto – versi, prosa e musica di Raffaele Viviani”, regia di Maurizio Scaparro.
Sarà l’occasione per ammirare la maestria di Ranieri, le sue doti di showman completo, la sua capacità di reinterpretare in modo unico e originale la tradizione della musica e del teatro napoletano. A proposito dello spettacolo, ha commentato il regista Maurizio Scaparro: «Esiste in alcuni di noi la memoria storica o il lontano ricordo di una mitica Napoli vissuta mentre già stava cambiando. Questa memoria è stata, per Massimo Ranieri e per me lo stimolo, dopo la felice esperienza di “Viviani Varietà”, per lavorare su un nuovo spettacolo sulla figura di Raffaele Viviani, il suo teatro, la sua Napoli dei quartieri». Ancora Scaparro: «Ranieri per il suo essere napoletano e per la sua singolare natura artistica legata alla creatività musicale e teatrale ha dato quindi un contributo felice a questo nostro lavoro.»
In conclusione, la parola agli organizzatori di Anima Festival. Afferma Natascia Chiarlo: «Il riferimento all’anima non è un caso. Anima Festival è nato con l’intenzione di offrire emozioni, di toccare l’anima appunto. Il pubblico ha dimostrato di cogliere quest’aspetto e ci ha gratificati con un enorme successo. Il percorso continua e siamo già al lavoro per la seconda edizione che promette grandi sorprese».
«Vi aspettiamo all’appuntamento con Massimo Ranieri – sottolinea Ivan Chiarlo – con il quale ci avviamo alla seconda edizione di Anima Festival che si svolgerà all’Anfiteatro dell’Anima. Il nostro impegno è quello di offrire una manifestazione di prestigio, rafforzando il legame con il territorio e con tutte le eccellenze che il nostro territorio sa garantire. Anima Festival deve essere non solo un’occasione per assistere spettacolo di qualità, ma anche per vivere un’esperienza turistica in luoghi che tutto il mondo ci invidia. Invito a seguire la nostra pagina Facebook per scoprire tutte le novità.»