Una sosta che arriva al momento giusto. Savigliano vince con merito un durissimo derby contro Cuneo e chiude alla grande un 2016 davvero da incorniciare, fra promozione dalla Serie C ad un torneo condotto senza timori reverenziali e con prestazioni spesso convicenti, regalandosì così un Natale più che sereno; secondo stop senza punti consecutivo per la compagine di coach Berra, che forse trova la pausa natalizia nel momento del bisogno: due settimane per ricaricare le pile, ritrovare una pedina fondamentale come Ariaudo e la migliore condizione psicofisica per tutto il gruppo.
Anche in questo derby i cuneesi pagano un’eccessiva discontinuità e troppi passaggi a vuoto, contro un’avversaria che, si dimostra una volta battagliera ed affamata. Il tutto, condito da polemiche e ricriminazioni per le valutazioni arbitrali, spesso discutibili praticamente dall’avvio del match.
SESTETTO SAVIGLIANO
Dho al palleggio, Ghibaudo opposto; centrali Ghio e Rinaudo, in banda Bossolasco e Salomone, libero Rabbia.
SESTETTO CUNEO
In regia Coscione, opposto Amouah; in mezzo Brignone e Flavio Cefaratti, schiacciatori Kouznetsov e Risso, libero Balocco.
PRIMO SET
Il primo tentativo di condurre la gara è cuneese: Risso da posto 2 firma il 2-4, un fallo di rotazione regala il 2-5. Al primo time out tecnico ospiti sul +4 (4-8). Ghibaudo e Dho riportano i locali a -2 (7-9). Ghibaudo e Rinaudo stoppano Kouznetsov: Savigliano sempre dietro, ma in scia (11-12). Lo stesso opposto biancoblu scalda il servizio e trova l’ace del nuovo -1: alla seconda sosta programmata è 14-16. Botta e risposta, per ora, continuo: a segno Bossolasco ed Amouah, sempre +2 Cuneo (16-18). Dopo il bell’attacco di Kouznetsov (16-19) coach Bonifetto decide di fermare il gioco, e fa bene: parziale di 4-0, con due punti contestati e sorpasso (20-19). Brignone eccede nelle proteste e si prende un rosso: 21-19. Dentro De Luigi che in primo tempo colpisce, 20-21. Cuneo perde le misure e scivola a -3 (20-23): Berra ferma il gioco ed al rientro in campo Coscione e compagni reagiscono. Amouah e Kouznetsov (con un ace) firmano il 22-23; Ghibaudo regala ai suoi due set point, annullati da Amoah. Si va così ai vantaggi: De Luigi sbaglia al servizio, Savigliano punisce e chiude i conti con Salomone, 26-24 al termine di un set ricco di decisioni arbitrali contestate, da una parte e dall’altra.
SECONDO SET
Set che si apre con un rosso sventolato a Dho prima della ripresa dei giochi. Cuneo prova a partire forte: il muro ad uno di De Luigi stampa l’1-4. Al primo time out tecnico è 4-8. Kouznetsov per due volte da zona 4, ospiti a +5 (6-11). Padroni di casa troppo fallosi, il muro a firma Amouah consegna il +6 (8-14): alla seconda sosta programmata risultato di 9-16, con il mani out di Risso. Savigliano in difficoltà, Bonifetto getta nella mischia Bertino, Bosio e, sull’11-19 Manca; dall’altra parte spazio anche per Mirko Cefaratti, al posto di un Amouah acciaccato, che mette giù il pallone del 13-22. Nessun problema per Cuneo che porta a casa l’1-1, 15-25.
TERZO SET
Bonifetto sceglie Giraudo e Pattarino nel sestetto iniziale, mentre dall’altra torna Amouah. Savigliano di nuovo in partita: lo stesso numero 1 bincoblu in primo tempo colpisce per il 4-3. Squadre a contatto: al time out tecnico ospiti avanti di misura 7-8. Filo conduttore che non cambia sul rettangolo di gioco, con Cuneo che riesce a trovare un +2 prezioso solo a ridosso della sosta, con una zampata di De Luigi (13-15). Un vantaggio confermato dal lungolinea vincente di Amouah: compagini alle rispettive panchine sul 14-16. Salomone prova a trascinare i suoi, con due punti importanti che permettono a Savigliano di non mollare: sua la pipe del 17-18. Kouznetsov “liscia” la ricezione sulla battuta di Giraudo ed i locali impattano a quota 20. Cuneo si spegne improvvisamente e Savigliano si ritrova avanti nel momento chiave: Ghibaudo fa esplodere il palazzetto siglando il 23-21. Amouah ferma l’inerzia del momento, 23-22, ma ancora Ghibaudo non sbaglia incrociando da posto 2. Due set point: annullati entrambi, il secondo dei quali con un gran muro del duo Amouah-Cefaratti su Salomone (24-24). Lo stesso Salomone si riscatta, per il 25-24 vanificato da un’invasione a muro. Servizio out di Amouah ed altra chance per il 2-1: sotto Natale, Cuneo concede un gentil dono agli avversari, dormendo in ricezione sul servizio morbido di Manca. 27-25 e 2-1.
QUARTO SET
Inizio in salita per Cuneo, subito sotto: sul 2-6 Berra prova a correre ai ripari, richiamando i suoi in panchina. Ospiti che con pazienza ma decisione, risalgono la china ed impongono un parzialone che ribalta tutto: 6-1 secco, con Kouznetsov che manda i suoi allo stop sul 7-8. Il break prosegue anche al ritorno in campo: il muro di Coscione cetifica il 7-10. Anche Brignone torna a farsi sentire: ancora +3, con il muro del 10-13. Sull’11-15 si rivede Bosio per Ghibaudo. E’ 12-16 al secondo time out tecnico. Nonostante qualche errore di troppo Cuneo riesce a restare con il muso avanti: un salvataggio prodigioso, di piede, di Balocco, tiene vivo lo scambio che porta al muro a due Coscione-Cefaratti che vale il 16-19. Un mani out assegnato in favore degli ospiti dall’arbitro fa infuriare il pubblico di casa, per un 18-20 che poteva essere 19-19. Savigliano però spinge e trova il pari, con un attacco in bello stile di Bosio, 20-20. Finale incandescente, ancora fra le polemiche: sul 23-22 Amouah attacca incrociando, mandando fuori probabilmente con un tocco. L’arbitro assegna il punto a Savigliano, scatenando le proteste di giocatori e tifosi cuneesi. Vola un altro cartellino rosso, destinato a Coscione. Due match ball: il primo lo annulla Risso (anche qui, con qualche dubbio sulla validità del punto), il secondo invece viene sfruttato, con l’errore in battuta di Brignone. Savigliano vince e vola a quota 16, assestando il sorpasso proprio in chiusura di anno solare.
SAVIGLIANO-CUNEO 3-1 (26-24, 15-25, 27-25, 25-23)
Edward Pellegrino
In foto l’esultanza saviglianese