Incredibile harakiri del VBC Mondovì che perde 3-2 a Montecchio Maggiore dopo aver condotto agevolmente i primi due set, dando l’impressione di aver saldamente la partita in pugno.
La supremazia monregalese è durata fino al 20-20 del terzo set, quando Giglioli, a muro, ha fermato Bolla. Di lì in poi, insieme con l’opposto monregalese (che stava gradatamente calando dopo essere stato protagonista ad inizio match), si è spenta tutta la squadra. La Sol Lucernari ha preso fiducia, mentre dall’altra parte della rete si sono viste facce spente, a tratti addirittura rassegnate. Barisciani ha fatto quel che ha potuto, ma con Paoletti fuori i cambi a disposizione del coach monregalese di questi tempi sono davvero pochi. Così, nonostante i numeri dicano che Mondovì ha attaccato e murato meglio degli avversari, la partita si è incanalata sul sentiero sbagliato. Una brutta battuta d’arresto quella subìta in terra veneta, che rischia di rendere le cose decisamente complicate in chiave salvezza diretta: la classifica, già corta, può diventare un vero e proprio incubo per i monregalesi, che senza la necessaria serenità mentale hanno più volte dimostrato di andare in affanno.
LA PARTITA IN CAMPO. Il primo break dell’incontro é per Mondovì che usufruisce dell’attacco out di Pranovi, seguito dall’ace di Cortellazzi (1-4). La battuta monregalese fa male e con Bolla arriva il doppiaggio 4-8, ma subito dopo lo stesso Bolla tira fuori la palla che vale il 5-8. Arriva anche il doppio errore in attacco di Manassero che rimette in parità la situazione (9-9). Il VBC ritrova il doppio vantaggio su errore avversario: palla in rete di Pranovi e punteggio sul 9-11. Per Montecchio va in battuta capitan Mercorio che mette in difficoltà la ricezione piemontese: palla a filo rete e Bertelle chiude il12-12. Per Mondovì va in battuta Menardo che mette in crisi la ricezione veneta: ace di Mika, attacco di prima per Cortellazzi, diagonale vincente di Manassero e sul 15-19 Marconi chiama time out. Il VBC però è lanciato: muro di Parusso, attacco di prima dello stesso centrale monregalese e siamo 16-22 con il secondo time out del tecnico Sol Lucernari. Chiude ancora un primo tempo di Parusso. Statisticamente, Mondovì meglio a muro (3-0) e meno fallosa (5 errori a fronte degli 8 di Montecchio).
Equilibrio sostanziale nella prima parte del secondo set, spezzato solo dall’ace di Cortellazzi sul 7-9. Break che i monregalesi tengono per tre rotazioni, poi Menardo attacca sull’asticella la palla della nuova parità (12-12). Il parziale prosegue sul cambio palla a turno, ma nella zona calda è Mondovì a ritrova il doppio vantaggio, grazie ad un muro di Picco (18-20). Lo stesso Picco si ripete fermando Mercorio e siamo 19-22. Montecchio è in confusione, Menardo ne approfitta segnando l’ace del 19-23, mentre il punto del 19-24 è opera di Manassero in attacco. Chiude ancora Picco con un primo tempo.
Anche il terzo set vive sui binari dell’equilibrio, che si spezza solo sul 9-11 con il solito Parusso a fermare l’attacco avversario, ma lo svantaggio di Montecchio è assorbito a 13 grazie all’ace di Pranovi. L’opposto veneto viene però poi murato da Manassero e Mondovì torna avanti di 2 punti sul 14-16, ma i biancoblu sono nuovamente ripresi (16-16) e superati nel momento più importante del set: muro di Giglioli, su Bolla (22-20) e time out di Barisciani. Lo svantaggio, però, non viene più recuperato dai monregalesi, con la Sol che vince 25-23.
Montecchio parte forte nel quarto e sul 5-2 Barisciani è costretto a chiamare time out. Al rientro, però, arriva l’errore di Bolla che mette fuori un attacco in diagonale e siamo sul punteggio di 8-3. Il ligure si riscatta a muro fermando Pranovi (7-5), poi sbaglia di nuovo l’attacco che vale il 10-6 per Montecchio. I veneti ne approfittano dell’impasse nella quale è finita Mondovì e con l’ace di Giglioli vanno 11-6 con altro time out del coach monregalese. Si torna in campo e Nowakowski ferma Bolla (12-6). L’invasione di Frizzarin a muro sembra poter ridar fiato alla manovra piemontese (12-8), ma Pranovi riporta Montecchio sugli scudi (16-9), poi Bolla è murato (17-9) e Barisciani lo cambia con Bolla. Il VBC sparisce e i veneti pareggiano i conti con un eloquente 25-15).
Il tie break ricomincia com’era finito il set precedente: 2-0 Montecchio con ace di Pranovi, che si ripete dalla seconda linea per il 4-1 veneto. Nowakowski fa il resto e sul 5-1 Barisciani interrompe il gioco. Mondovì recupera uno svantaggio sull’errore di Giglioli (6-4), ma Bolla mette fuori la palla dell’11-7 con secondo time out del tecnico monregalese. Il muro di Parusso su Giglioli riaccende le speranze piemontesi (12-10), che riescono ad impattare a 14 dopo aver annullato 2 match ball, ma le speranze svaniscono quando Mercorio mette a segno l’attacco del 16-14.
SANTO STEFANO AL PALAMANERA. Il campionato non conosce soste e il VBC torna a giocare già il giorno di Santo Stefano, alle ore 16,30, quando al PalaManera andrà in scena quello che si prospetta a tutti gli effetti uno vero e proprio scontro diretto con la Caloni Agnelli Bergamo.