Prosegue lo speciale di Ideawebtv.it per ripercorrer il 2016 delle principali città e della provincia di Cuneo: una delle “Sette Sorelle” è Mondovì, guidata dal sindaco Stefano Viglione che ha tracciato un bilancio, ritenuto positivo dell’anno che va a concludersi.
Sindaco, che anno è stato per Mondovì?
Chiudiamo il 2016 con un bilancio positivo, nonostante la morsa della crisi economica che ha colpito il nostro Paese. Abbiamo dedicato ogni energia, abbiamo lottato per salvaguardare e migliorare il livello dei servizi della nostra comunità. In larga parte ci siamo riusciti, nonostante lo Stato oggi scarichi sui Comuni i suoi sprechi, le sue inefficienze con tagli indiscriminati e imponendo vincoli vessatori. É stato un anno che ha richiesto a chi amministra un impegno straordinario per fare fronte al quadro di incertezze che interessa il nostro Paese e in particolare gli enti locali. Tutti siamo stati chiamati ad impiegare ogni energia per affrontare difficoltà grandi e piccole.
Qual è stato il momento più bello del 2016, quello che ricorda con maggiore soddisfazione?
Sicuramente l’inaugurazione del nuovo Polo Scolastico, un grande investimento che la nostra Città ha fatto per i nostri figli. Un’opera straordinaria che incarna tutte le caratteristiche che una scuola moderna deve possedere: una struttura sicura, rispondente alle più recenti normative antisismiche, a bassissimo consumo energetico e che grazie alle più avanzate tecnologie consente una didattica di una scuola 2.0. Negli anni, come Amministrazione, abbiamo sempre posto al primo punto dell’agenda politica le scuole. Perché una comunità che investe sulle nuove generazioni è una comunità che guarda con lungimiranza al proprio futuro.
E invece il momento più brutto, di maggiore difficoltà di questo 2016, se c’è stato?
Il pensiero va immediatamente alla chiusura di due storiche aziende, Pierrot e Rebus, che operavano nel campo manifatturiero: purtroppo la difficile congiuntura economica ha mietuto altre vittime, colpendo due realtà industriali molto importanti della nostra Città. Come Comune abbiamo seguito con attenzione la vicenda e, nei limiti delle possibilità dell’ente, abbiamo inteso essere vicini alle famiglie delle lavoratrici che hanno perso il lavoro stanziando importanti risorse per ridurre loro le tasse comunali.
Quali sono state le cose più importanti realizzate dalla vostra amministrazione?
Tanto è stato fatto, buona parte del programma di mandato è stato realizzato: dal Polo Scolastico allo straordinario cantiere di riqualificazione del centro storico, dalla realizzazione di una capillare e tecnologica rete di videosorveglianza agli importanti investimenti per rendere sempre più sicuri gli edifici scolastici. Ed ancora gli interventi sugli impianti sportivi, sull’illuminazione pubblica, sulle strade, le tante manifestazioni di successo promosse…
Il 2017 è alle porte. Quali sono gli obiettivi per il nuovo anno nonostante la fine del mandato?
Terminiamo il mandato con la medesima dedizione del primo giorno, mettendo al primo posto dell’agenda comunale l’attenzione al sociale, alla scuola, ai servizi al cittadino, ai giovani ed agli anziani. Vi sono progetti già programmati che prenderanno avvio nella prossima primavera: lasciamo alla prossima amministrazione un Comune con un bilancio sano e trasparente.
Daniel Sebastian Ossino