Dopo il successo della prima edizione, tornano gli Idea Awards, i premi creati dalla Redazione Sportiva di Ideawebtv.it che celebreranno le figure che più si sono messe in luce in questo anno calcistico (e sportivo) in Provincia Granda.
Una seconda edizione nella quale sono previste grandi novità, che verranno snocciolate nel corso di queste settimane, e la conferma di un format che è stato seguito ed apprezzato nel 2015: anche per questo 2016, sarà una larga platea di giornalisti ed esperti del settore a decretare i migliori calciatori, scelti fra un ampio ventaglio di squadre, ruolo per ruolo.
Vi sveliamo oggi le 8 nomination come MIGLIOR GIOCATRICE del 2016, ma solo una salirà sul trono degli Idea Awards.
Non potevamo far altro che partire dalla Campionessa uscente Francesca Mellano che a cavallo delle esperienze tra Musiello Saluzzo e Cuneo si annovera nuovamente tra le migliori sei giocatrici della provincia ‘Granda’. 2016 in crescendo per la giocatrice originaria di Manta che dopo un infortunio patito contro il Castelvecchio nel mese di gennaio ha recuperato la forma smagliante chiudendo la sua quinta stagione alla Musiello Saluzzo da protagonista. In Estate il passaggio nella massima serie al Cuneo, complice il forte cambiamento sorto nella squadra marchionale, guadagnandosi il posto da titolare inamovibile nello scacchiere di mister Petruzzelli. Sempre in orbita ‘azzurra’ nella selezione Under 23 si sta confermando ai massimi livelli nazionali.
Passiamo ora ad un altro talento in forza alla formazione cuneese: Marta Mascarello, giunta terza della passata edizione alle spalle proprio di Mellano e Magnarini. La centrocampista langarola classe 1998 è attualmente alle prese con un infortunio al menisco che la sta tenendo lontana dai campi nelle ultime settimane. Talento cristallino e spirito d’adattamento innato (molte le posizioni occupate sul rettangolo di gioco) fanno di Mascarello un autentico faro in mezzo ai muscoli di Franco ed Errico nella linea mediana. Protagonista assoluta nella cavalcata del Cuneo verso il ritorno in massima serie, con reti pesanti e spesso decisive, si sta confrontando per la prima volta in Serie A con ottimi risultati.
Una valanga di reti in Serie B fanno entrare di diritto Alice Cama nel gotha del calcio cuneese. L’addio dei giorni scorsi al club presieduto da patron Eva Callipo, con relativo approdo al Luserna, non cancellano un 2016 di grande spessore per l’attaccante lombarda capace di tirare più volte fuori le castagne dal fuoco alla truppa biancorossa. Memorabile, e di rara bellezza, il gol siglato nel derby di ritorno alla Musiello Saluzzo con un colpo al volo da fuori area che a conti fatti ha consentito a lei ed alle sue compagne di vincere il campionato cadetto. Pochi i minuti giocati, invece, in questa prima parte di stagione complice anche il rientro di Sodini.
E passiamo proprio a lei, Simona Sodini, esperta attaccante di origine sarda alla sua terza stagione in maglia biancorossa. Un 2016 particolare per Sodini che nella prima parte dell’anno ha messo a segno il suo gol più bello diventando mamma del piccolo Thomas, salvo tornare in campo in estate riprendendo la propria carriera proprio dove l’aveva lasciata: segnando. I suoi gol stanno letteralmente trascinando fuori dalla zona rossa della classifica il Cuneo che può guardare con ottimismo al prosieguo della stagione con la sua ‘mamy-bomber’.
Scendendo di categoria premio alla fedeltà con annessa nomination per Debora Civalleri, centrocampista ed attuale capitano della Musiello Saluzzo. In Estate è stata l’unica, insieme a Monica Malosti, a sposare il nuovo progetto della società di patron Piera Delgrosso, continuando a macinare chilometri in mezzo al campo. L’ultimo posto attuale in classifica delle biancoverdi non sta, comunque, minando il percorso di crescita della ragazza di Cardè divenuta nuova leader in un team di giocatrici molto giovani.
Capitano che viene, Capitano che va. Dall’attuale leader della Musiello Saluzzo alla giocatrice che quella fascia l’ha indossata per tre anni con risultati strepitosi. Parliamo ovviamente di Enrica Paoletti, attaccante classe 1983 passata in Estate al Cavallermaggiore dopo ben cinque anni di Musiello Saluzzo conditi da 97 reti. Poche parole e tanti fatti per la giocatrice di Peveragno che in giallonero ha già mostrato il proprio valore divenendo il faro offensivo della squadra di mister Luciano Borra.
Proseguiamo nella presentazione delle finaliste con una globe trotter dei campi cuneesi: Alessia De Paoli, che in questi anni ha vestito le maglie di Alba, Cuneo, Cavallermaggiore ed ora Futura Langhe. Molte le reti segnate dalla langarola nella lunga cavalcata delle biancoverdi dalla Serie D alla Serie C formando con Roberta Sacco un’autentica coppia d’oro che ha consentito alla squadra di mister Bertoloni di salire sino al quarto posto in questo girone d’andata.
Chiudiamo proprio con Roberta Sacco, gemella del gol di Alessia De Paoli. Per lei tante reti, decisive per guidare il Futura Langhe alla vittoria della Serie D ed alla conseguente promozione in C. Un gradito ritorno, insomma, visto che Roberta, dopo alcuni anni di inattività (aveva già giocato anni fa nell’Alba che disputò il campionato di C) si è immediatamente calata nella nuova realtà langarola, dimostrandosi ancora devastante.
CANDIDATE IDEA AWARDS 2016 – MIGLIOR GIOCATRICE
Francesca Mellano (Musiello Saluzzo/Cuneo)
Marta Mascarello (Cuneo)
Alice Cama (Cuneo/Luserna)
Simona Sodini (Cuneo)
Debora Civalleri (Musiello Saluzzo)
Enrica Paoletti (Musiello Saluzzo/Cavallermaggiore)
Alessia De Paoli (Futura Langhe)
RobertaSacco (Futura Langhe)
Redazione Sportiva Ideawebtv.it