In questi giorni negli spazi di affissione sono apparsi alcuni manifesti con un interrogativo che porta alla riflessione: “e se fossi tu?”.
A partire da novembre 2015 i giovani del progetto Giocs – Giovani, Salute e Dintorni (promosso dal Comune di Cuneo, con l’ASL CN1, la cooperativa Emmanuele, l’istituto di ricerca e formazione Eclectica, e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo) hanno iniziato un percorso di conoscenza e di formazione per approfondire il tema dell’immigrazione. In seguito agli episodi di terrorismo e all’aumento del flusso migratorio sulle nostre coste, da parte dell’opinione pubblica è in continua crescita la paura nei confronti degli stranieri.
I giovani del progetto Giocs hanno voluto informarsi sull’argomento coinvolgendo attori istituzionali e non, tra cui Asl Cn1, questura, scuole, comune di Cuneo, associazioni sensibili, per raccogliere dati e contenuti utili per poter discutere e riflettere sul pregiudizio che ruota attorno alla paura del diverso. Da questo percorso sono nate due iniziative aperte all’intera cittadinanza: il “Processo all’immigrazione” dove si è simulato un processo con testimoni esperti del tema per poter dare informazioni corrette rispetto alla situazione reale; una giornata in piazza Boves dedicata alla “Filoempatia”: un’installazione audio con otto registrazioni di storie di migranti che hanno raccontato il loro percorso di vita. In contemporanea è stata portata avanti un’indagine sul territorio cuneese rispetto alla percezione del fenomeno migratorio che si è conclusa con una tesi di laurea da parte di uno dei giovani del gruppo Giocs.
Da questa indagine e dalle iniziative sviluppate durante l’anno è nata l’idea di creare una campagna di sensibilizzazione sul pregiudizio nei confronti degli immigrati, focalizzando l’attenzione sui dati sulla presenza straniera in Italia e sul contributo economico che ne deriva. Si conclude così questo anno di lavoro sul tema della paura e del pregiudizio. A gennaio il progetto riparte con l’individuazione di un nuovo tema legato allo star bene e invitiamo tutti i giovani interessati a contattarci per portare il proprio contributo come parte attiva del percorso.