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Dopo la pausa natalizia, riprendono gli appuntamenti “Un libro per The” del venerdì pomeriggio presso i locali della Scuola APM di Saluzzo, in Via dell’Annunziata.
Venerdì 13 gennaio alle ore 17.30 verrà presentato il romanzo “La contabilità del diavolo” di Monica Dogliani in collaborazione con Andrea Ronchetti.
L’iniziativa rientra nel più ampio programma di eventi in occasione della giornata della memoria.
La vita di Nathan Bashevis, ebreo di Lódź, trascorre tranquilla grazie alla complicità dei nazisti a cui vende orologi rubati, fino a quando, un giorno, dopo aver ucciso un giovane SS, viene trasferito nel ghetto cittadino e successivamente nel Lager di Birkenau.
Nathan non è un uomo onesto ma la non-vita del campo di concetramento cambia qualcosa in lui. Dopo lo sgomento iniziale trova il modo di sopravvivere insegnado agli altri il valore dell’umanità.
L’esistenza di Nathan si intreccia con quella di altri personaggi: Kora, Inge, Rilke, Edith, Franz. Tutti cercano uno spiraglio di luce per non cedere alle atrocità delle SS.
Anche quando tutto sembra finito, l’ombra di Birkenau non lascia spazio alla nuova luce nel cuore di chi è sopravvissuto. Il desiderio di vendetta rischia di far perdere la ragione, così i protagonisti imparano che il demonio non può vincere sempre: la vendetta più sublime diventa la riconquista della vita riprendendosi il passato. Ognuno di loro offre il proprio contributo alla giustizia fino a collaborare con un’organizzazione religiosa alla caccia dei nazisti verso Stati compiacenti.
Note biografiche
Monica Dogliani è nata nel 1968 a Fossano. Ha concluso gli studi in neuropsicologia all’Università di Torino orientando il suo interesse verso il trauma cranico encefalico, che le ha permesso di indirizzare le sue ricerche sul campo presso l’allora Presidio sanitario ospedaliero “Ausiliatrice”. Coltiva da sempre per la sua passione per la scrittura, dapprima come curatrice del servizio editing per una casa editrice lombarda e piemontese e poi, dal 2008, come autrice di spettacoli teatrali insieme a Andrea Ronchetti.
Entrambi, oltre a “La contabilità del diavolo”, sono autori del romanzo “Oltre la cenere”, frutto di una grande passione per la Storia e delle ricerche concentrate nel periodo della deportazione nazista.
