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Un pareggio che vale però oro per i ragazzi di Daidola, centrato in piena emergenza per squalifiche e infortuni, contro una squadra attrezzata, da annoverare tra le big del raggruppamento.
Ed un pareggio che, così come all’andata, lascia un po’ di amaro in bocca, perchè se a settembre i giallorossi erano usciti da Sesto con una sconfitta immeritata dopo una gara condotta per lunghi tratti, oggi hanno avuto la bavura di non scomporsi dopo l’immediato svantaggio, reggere l’urto dell’offensiva lombarda, trovare in avvio di ripresa il pareggio e divorarsi quindi dal dischetto con Montante.
L’avvio di gara è un vero shock per i ragazzi di Daidola; neppure quattro minuti e la squadra si trova già ad inseguire: azione personale sulla destra del neo acquisto Di Renzo, palla a centro area a Cristofoli, al rientro dopo tre turni di squalifica, che lasciato colpevolmente solo dai difensori cuneesi non ha problemi a girare a rete di prima intenzione. In avvio di gara il Bra appare in evidente difficoltà, al 10′ ancora Di Renzo, questa volta sull’out sinistro, mette al centro per il solito Cristofoli che di testa non trova la porta. Al 16′ è Baldo dal limite dell’area a cercare la via della rete ma la conclusione è centrale e Tunno blocca a terra senza problemi. Il primo squillo giallorosso alla mezz’ora quando sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato il fuorigioco della Pro Sesto non scatta e Montante può concludere a rete, contrastato all’ultimo minuto da Cortinovis che smorza provvidenzialmente il tiro dell’ex Chieri consentendo a Perniola la presa sicura. Con il passare dei minuti il Bra acquista in sicurezza, prima Ghione Mainardi quindi Gili Borghet vivacizzano l’offensiva braidese senza però fortuna, ma è la Pro Sesto, prima del duplice fischio dell’arbitro, a sfiorare clamorosamente la rete nell’arco di sessanta secondi, prima con Leotta che si incunea in area dalla sinistra facendosi però respingere da Tunno di piede la conclusone, quindi con la stellina Fall che, solo davanti alla porta, chiama l’estremo difensore locale ad un autentico miracolo.
Il copione nella ripresa pare ripetersi, con i lombardi che partono forte e dopo neppure un minuto Di Renzo da distanza ravvicinata chiama Tunno alla deviazione in angolo, Tunno subito dopo bravissimo a bloccare a terra una conclusione centrale di Cristofoli sugli sviluppi del corner. La rete pare nell’aria, ma a metterla a segno è il Bra, che trova il pari e da il là ad un’altra partita. Eroe di giornata è Paolo Beltrame, che al 52′ direttamente su calcio d’angolo, trova la traiettoria giusta per beffare un non impeccabile Perniola regalando il pareggio ai suoi. La reazione della Pro Sesto porta ad una conclusione del solito Cristofoli che, al 62′, approfitta di una sbavatura della retroguardia locale per calciare a lato di un soffio, ma la grande chance per passare è ancora una volta di marca braidese: al 66′ Montante con una grande giocata costringe Pirola al fallo con conseguente calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Montante ma Perniola si fa perdonare distendendosi sulla sinistra e mandando la sfera in corner. La Pro Sesto appare però in difficoltà, ed il Bra tenta di approfittarne con Montante la cui conclusione su sponda di Niang al 69′ si perde sul fondo di un nulla. La reazione dei lombardi è tutta in una conclusione dal limite di Conti deviata da un difensore locale in angolo, mentre il Bra chiude in avanti con orgoglio, collezionando angoli su angoli (sarà di 10-4 il computo finale a favore dei cuneesi) validi solo per la statistica ma inutili al fine di un risultato, che premia comunque un Bra vivo e, finalmente, fuori dalla zona play out.
BRA: Tunno, Benabid, Rossi, Ghione Mainardi, Gili Borghet, Beltrame (42’st Russo), Casassa Mont (17’st Cangemi), Dolce, Besuzzo (33’st Caristo), Montante, Niang. A disp. Bonofiglio, Gregorio, Cuccia, Manassero, Shkoza, Tesio
All. Daidola
PRO SESTO: Perniola, Pirola, Viganò, Cortinovis, Leotta, Corti, Baldo, Fall (25’st Panatti), Battaglino (25’st Scapuzzi), Di Renzo, Cristofoli (36’st Fumagalli). A disp. Bourmila, Bernardi, Brambilla, Martino, Tresca, Raviotta.
All. Delpiano
Arbitro: Galipò di Firenze
RETI: 4′ Cristofoli (P), 52′ Beltrame (B)
NOTE: Spettatori 400 circa, campo ghiacciato, ammoniti Montante, Caristo, Ghione Mainardi (B), Baldo, Cortinovis, Cristofoli (P). Angoli 10-4; Recupero 1+4
Fabio Magliano
