Undicesimo risultato utile consecutivo per il Cuneo, che rifila quattro reti all’Inveruno nella diciannovesima giornata di Serie D e consolida la propria quarta posizione, mantenendosi a ridosso della vetta della classifica.
“Sono tre punti d’oro – commenta mister Salvatore Iacolino – perché abbiamo giocato contro un’ottima squadra che non meritava di perdere con un così ampio scarto. Abbiamo giocato a fasi alterne: bene subito, poi ci siamo disuniti, ma la svolta tattica nel secondo tempo, con il passaggio al 4-4-2, ha fatto la differenza. L’attacco? Abbiamo sempre avuto fiducia in De Sena e D’Antoni: non stiamo cercando un sostituto, ma solo eventualmente un pezzo da novanta da aggiungere a questi due ottimi giocatori. Per quanto riguarda la classifica, avere tre squadre davanti non è semplice, perché si è sempre obbligati a vincere. Abbiamo solo un obiettivo, quindi: portare a casa i tre punti sempre, per restare aggrappati ai primi, ma questo non è ancora bastato. Possiamo e dobbiamo fare meglio, continuando su questa linea: abbiamo il migliore centrocampo del girone e, in generale, una squadra di assoluto livello, per cui compito nostro sarà quello da qui alla fine di rendere sempre al massimo. Il tutto a partire da domenica a Caronno Pertusella, dove ci giocheremo i 90’ più importanti della stagione, con l’obiettivo minimo di non perdere”.
Entusiasta anche Romulo Eugenio Togni, che negli ultimi tempi ha finalmente dimostrato tutte le sue qualità, portando sul campo l’esperienza accumulata in anni di professionismo. Oggi, per l’ex Pescara anche il primo centro stagionale: “Importante è mantenere sempre questo atteggiamento e questa mentalità che abbiamo fatto nostri negli ultimi mesi, facendoli diventare nostra caratteristica. Che cosa ha portato Iacolino al gruppo? La differenza principale che il cambio in panchina ha prodotto è stata la mutazione negli allenamenti, più incentrati sulla partita, più legati al match che dobbiamo giocare, più concreti. Domenica a Caronno Pertusella ci giochiamo tanto: non abbiamo scelta, dobbiamo solo pensare a vincere sempre e comunque. Non serve parlare ne fare tanti pensieri: se vogliamo fare qualcosa di importante dobbiamo fare più punti possibili da qui a maggio”.
Chiude in sala stampa bomber D’Antoni, che ha raggiunto, con la doppietta all’Inveruno, la doppia cifra in classifica marcatori, ritrovando anche il gol su azione: “Segnare non dal dischetto mi mancava ma devo dire che, al di là delle parole fatte al di fuori del campo, io sono sempre stato fiducioso e certo delle mie qualità: mi sentivo bene e sapevo di avere disputato grandi prestazioni nelle ultime partite. Questi due gol, insomma, arrivano a coronamento di un ottimo periodo. Le sensazioni dopo questi 90’ sono certamente positive: ci tenevamo a vincere perché solo i tre punti oggi potevano dare continuità a quelli ottenuti a Varese sette giorni fa”.
Carlo Cerutti
In foto, l’esultanza cuneese per l’1-0 di Togni (copyright Ideawebtv.it)