Nel week end appena trascorso la stagione indoor 2017 è subito entrata nel vivo con il calendario che proponeva nelle diverse sedi in tutta Italia (Padova, Modena, Ancona, Aosta, Bergamo, Rieti e Bra.) i Campionati Regionali.
Con tutti i titoli italiani in palio condensati nel mese di febbraio ad Ancona (4-5 Junior e Promesse, 11-12 Allievi ed infine il 18-19 i Tricolori Assoluti), dal rettilineo coperto di Bra e di Aosta sono arrivati già i primi squilli dell’Atletica Mondovì che ha dominato le prove di velocità dei 60 metri piani con Ferdinando Mulassano e Francesca Roattino.
Ad Aosta, nella giornata si sabato 10, sono scesi in pista i velocisti dei 60 metri (non c’era in palio il titolo in questa gara). La copertina va equamente divisa tra Ferdinando Mulassano e Francesca Roattino che si sono issati sul gradino più alto del podio, felicemente accompagnati dai compagni di squadra Ludovico Stantero e Debora Nemin. Nella prova maschile Mulassano, alla sua “prima” dopo alcune settimane passate in ritiro sul ghiaccio con la squadra di skeleton, ha vinto in 6”92 (in batteria 7”12) precedendo il compagno di allenamento fermatosi a 7”11. Vanno segnalati anche i progressi di Paolo Dotto (nuovo acquisto definitivo dalla Sprint Morozzo) sceso a 7”52 a pari merito con Cristian Mamino, con un miglioramento di quasi un secondo rispetto al vecchio personal best datato 2013, Ludovico Stantero 7”54 ed Enrico Danni 7”56. Tra le donne Francesca Roattino ha messo in riga le avversarie chiudendo la finale in 7”82 (meglio in batteria 7”77); al secondo posto si è piazzata la lombarda Chiara Melon e terza l’altra monregalese Debora Nemin in 8”08 (batteria 7”98).
Domenica la riunione indoor sul pistino di Bra, prevedeva l’assegnazione dei titoli regionali Allievi, Junior e Promesse. Ancora una volta l’Atletica Mondovì ha fatto incetta di titoli e di podi condite anche da buoni riscontri cronometrici e prestazioni positive. Doppietta tra le promesse con Ferdinando Mulassano laureatosi campione regionale con 7”04 davanti al compagno di allenamento Federico Stantero (7”16). Ancora progressi per Cristian Mamino che ha limato ulteriormente il proprio limite fino a 7”44 e con questi risultati vorrà dire la sua anche in ottica staffetta per giocarsi una maglia da titolare nella 4×100 dell’Atletica Mondovì. Bene anche Nicolas Bolla in prestito dall’Atletica Alba per il secondo anno, sceso a 7”35 e l’allievo Enrico Danni che si è migliorato di 1 centesimo rispetto al crono del giorno precedente (7”55). Paolo Dotto e Ludovico Stantero, gli altri due allievi in gara, hanno avuto entrambi problemi con i blocchi alla partenza e il loro tempo finale ne ha risentito (7”71 e 7”80).
Il secondo titolo di giornata è andato alla new entry Federica Voghera che ha fatto suo il titolo Promesse femminile correndo in 7”89 (7”98 in batteria) e stabilendo anche il nuovo record personale. Tra le allieve Debora Nemin ha conquistato la medaglia d’argento dietro Rebecca Menchini dell’Atletica Stronese vincitrice in 7”78. La giovane Sanmichelese di origine congolesi dalla enormi potenzialità approdata nel 2017 al secondo anno di categoria, aveva corso in batteria in 8”08 per poi chiudere in finale a 7”97, suo nuovo record personale. Un bell’avvio di stagione per la Nemin il cui sicuro talento è ancora da “sgrezzare”: se saprà seguire i consigli e i programmi di allenamento, potrà togliersi belle soddisfazioni anche a livello nazionale.
Prossimo importante test per i velocisti dell’Atletica Mondovì sarà la partecipazione extra ai campionati interregionali di Lione del prossimo week end dove i monregalesi, presso la “Stephane Diagana Hall”, incontreranno i migliori atleti transalpini. Purtroppo ancora fermi ai box per infortuni Michela Sibilla e Ludovico Sanna che probabilmente di concerto con il d.t. Milvio Fantoni rientreranno alle competizioni solo nella stagione estiva.
c.s.