Nessuna variazione sul progetto di riapertura del carcere della Città di Alba. Le voci sollevate nei giorni scorse relative alla possibile nuova destinazione d’uso per la struttura oggi chiusa e in attesa di ristrutturazione non sono fondate e possono considerarsi una forma di allarmismo da contenere.
Chiarisce Mino Taricco: «Il carcere si trova in stato di chiusura, ma da fonti ministeriali possiamo confermare che nulla è cambiato rispetto all’iter progettuale comunicato in precedenza. Il progetto è in fase di chiusura ed entro fine anno potranno iniziare i lavori di adeguamento e ammodernamento della struttura, con un graduale utilizzo degli spazi nell’arco dell’anno».
Confermato quindi lo stanziamento di 2 milioni di euro per i lavori messi a progetto, insieme alla specifica volontà che la Città di Alba veda riaperto e riattivato il suo carcere, insieme a percorsi e attività messe in atto negli anni.