“Ora che abbiamo trovato una continuità di atteggiamento e di rendimento, dobbiamo metterci in testa che la salvezza passa nei 6 scontri diretti che disputeremo in casa: in questo caso sarà fondamentale fare un passo in avanti in termine di coraggio e di lettura di queste gare, che dovremo fare nostre a tutti i costi”.
Così si era espresso Fabrizio Daidola dopo il pareggio rimediato sul difficile campo di Borgosesia, ed il primo dei 6 scontri diretti all'”Attilio Bravi” si materializa domani, con fischio d’inizio alle ore 14.30 quando, a far visita ai giallorossi, arriverà infatti una Varesina che, pur appaiando in classifica i braidesi a quota 19, a differenza dei cuneesi sta vivendo un momento di evidente crisi. Sono 3 le sconfitte consecutive raccolte dai ragazzi di Spilli, mentre sono solo 2 i punti raccolti nelle ultime 8 partite disputate. L’ultimo scivolone domenica scorsa in casa con il Casale, andato ad imporsi in terra lombarda con un combattuto 2-3, un risultato che ha inguaiato ulteriormente la delicata situazione della Varesina, squadra tutt’altro che impermeabile in difesa con i sin qui 31 gol subiti, temibile in attacco dove Anzano ben sta facendo con le 9 reti sin qui collezionate.
Per il Bra l’occasione di vendicare la sconfitta dell’andata, un match teso e nervoso deciso nella ripresa quando, dopo il vantaggio locale di Castagna e il pareggio braidese di Niang in pieno recupero giunse la rete di Broggi a gelare le speranze del primo punto stagionale del Bra. Ma da quella partita le condizioni sono mutate radicalmente da ambo le parti, il Bra, seppur tra alti e bassi, è riuscito ad uscire dalla zona calda e a trovare, con le ultime gare, non solo una importante solidità difensiva (una sola rete subita in 4 gare) ma anche una continuità di rendimento figlio soprattutto di cuore, carattere e giusta attitudine, che ha portato a risultati importanti con Cuneo, Pro Sesto e Borgosesia. Ancora out Capellino e Ghione Mainardi, Daidola ritrova Montante, out nella trasferta vercellese per squalifica, mentre la difesa dovrebbe ancora una volta reggersi sulla coppia Rossi-Gregorio che benissimo ha fatto sette giorni fa, mentre in cabina di regia dovrebbe essere riconfermato Dolce dato in forma sempre crescente.
Arbitro dell´incontro il signor Mulas di Sassari, coadiuvato dagli assistenti Landoni e Poso di Milano.