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Anche il territorio di Busca è stato interessato venerdì scorso, 20 gennaio, da una operazione straordinaria di controlli da parte dei Carabinieri, effettuata con il coordinamento della Compagnia di Cuneo, ai comandi del capitano Domenico De Blasio, insieme con i miltari della Stazione cittadina, agli ordini del comandante Gavino Passerò.
Nelle ore del pomeriggio-sera sono stati effettuati posti di blocco lungo le principali vie d’accesso alla città e sono state svolte verifiche negli esercizi pubblici dislocati fra il capoluogo di provincia e Busca e le sue frazioni, con l’impego di una trentina di carabinieri provenienti da diverse Stazioni del Cuneese.
“Ringrazio la Compagnia provinciale, i Carabinieri di Busca e delle altre città che hanno partecipato – dice il sindaco, Marco Gallo – per questo intervento straordinario. Esso risponde anche alla nostra segnalazione circa i furti che si sono ultimamente verificati nelle abitazioni private, soprattutto nelle zone frazionali più isolate. I sopralluoghi e i controlli sono certamente importanti per far sentire la presenza delle forze dell’ordine sul territorio e rendono più efficace la collaborazione attiva con e fra i cittadini”.
“Ricordo che con i Carabinieri, con la Prefettura e le altre forze dell’ordine – sottolinea il sindaco – abbiamo avviato il progetto Territorio sicuro, in corso di realizzazione: si tratta di un piano per la sicurezza di un ampio territorio, che comprende 14 Comuni del circondario, con un bacino di circa 60.000 abitanti, di cui Busca è capofila, studiato proprio per rispondere alla richiesta sempre più pressante di maggiormente protezione e controllo”.
Saranno presto installati impianti di videosorveglianza con varchi obbligatori per l’ingresso dei veicoli in ciascuno dei comuni. Il sistema prevede la lettura in tempo reale delle targhe per identificare il transito di veicoli irregolari. Il collegamento diretto con le sale operative del comando provinciale dei Carabinieri permetterà di individuare il passaggio di auto sospette, di intercettarle da un comune all’altro e di bloccarle prima di eventuali azioni criminose.
Con il nuovo tipo di telecamere individuate, attive 24 ore su 24, si svolgerà sia un’azione di tipo preventivo, di dissuasione a compiere atti illeciti nelle zone video presidiate, sia di tipo repressivo, in grado di agevolare le attività di indagine tramite immagini ad alta risoluzione. In città sono previsti 8 varchi e altrettante postazioni video.
c.s.
