Intanto in mattinata i 20 tecnici del CNSAS Piemonte – Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese arrivati a Penne (PE) ieri sera hanno concluso il proprio turno di lavoro notturno dopo circa 14 ore di servizio sotto la pioggia.
Dopo l’arrivo sulla valanga dei mezzi meccanici, una parte degli operatori ha proseguito nelle mansioni di scavo a fianco delle benne, mentre un’altra, tra cui gli uomini piemontesi, si occupa di garantire la sicurezza di tutto il personale presente. Dal momento che il pericolo valanghe in zona è ancora marcato, è necessario verificare che tutte le persone presenti all’Hotel Rigopiano siano dotate di un ARTVA (apparecchio per il recupero del travolto da valanga) acceso e funzionante. Prima di raggiungere il luogo della valanga, gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico hanno attrezzato un cancelletto dove si verifica il corretto funzionamento dell’ARTVA di tutti coloro che operano sulla valanga e se ne fornisce uno a coloro che ne sono sprovvisti. Inoltre è stato allestito un capillare servizio di sentinelle incaricate di monitorare lo stato dei pendii e lanciare un allarme in caso di pericolo.
«La neve e la pioggia cadute nei i giorni scorsi – ci ha riportato Riccardo Eulogio, tecnico di elisoccorso del CNSAS Piemonte e responsabile della delegazione piemontese in Abruzzo – hanno provocato un nuovo aumento del pericolo valanghe che ci ha costretti a lavorare con la massima cautela. A causa delle condizioni meteo non abbiamo avuto la possibilità di verificare la stabilità dei versanti a monte dell’Hotel per cui durante la notte scorsa abbiamo dislocato una serie di sentinelle e abbiamo allestito una squadra di soccorritori pronta a intervenire in caso di un nuovo fenomeno valanghivo sulla zona. Per fortuna, nel corso della giornata di oggi, il bollettino valanghe ha segnato una lieve riduzione del pericolo, ma è fondamentale continuare a mantenere alta la guardia per garantire la sicurezza di tutti i soccorritori e di tutto il personale che opera a Rigopiano».
Domani mattina alle 8 partirà da Torino il quarto contingente piemontese che arriverà in serata a Penne (PE) per dare il cambio agli operatori in loco che concluderanno il turno. Sarà composto da 12 tecnici delle Delegazioni Cuneo, Mondovì e Saluzzo Monviso.
c.s.