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È visitabile sin a domenica 29 gennaio, a Savigliano, nel Palazzo Muratori Cravetta, in Via Jerusalem 4, l’esposizione personale, aperta da metà dicembre, del pittore saluzzese, di fama internazionale, Piero Bolla, «Stanze» (in vari locali, «a tema», risulta, infatti, essere divisa), con sottotitolo «Il divenire di una collezione – Opere dal 1953 al 2016».
In effetti appare chiare e completa panoramica dell’evoluzione, sempre con coerenza, dell’artista (classe 1933), tra pittura e composizione, in oltre mezzo secolo, a partire dagli intensi e vivaci colori sin al riciclo attuale di carta di vecchi giornali, piena dell’inquietudine del Novecento e sempre impegnata in nuove ricerche.
L’occasione è anche ottima per visitare l’edificio, palazzo seicentesco, appena restaurato (l’esposizione serve anche a celebrare questo evento), che si presenta con sala ancora arredata (quella in cui morì, nel 1630, il duca di Savoia Carlo Emanuele I), bellissimi soffitti, ricco cortile interno con raffinata facciata barocca che sovrasta giardino all’italiana. Già solo la struttura vale il viaggio.
Negli ultimi giorni gli orari saranno venerdì dalle 18 alle 22, sabato dalle 14 alle 22, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Informazioni, e tanta disponibilità, si possono avere telefonando al 342.6810935 (e-mail [email protected]).
