Serie D: Il Bra attende il Chieri dell’ex Fabbro; Cuneo a Settimo per puntare alla vetta

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La quinta giornata del Girone A del campionato di Serie D offre un ingolare incrocio cuneese – torinese che, a fine gara, dovrebbe dare importanti indicazioni in chiave classifica.

Se il Cuneo andrà a fare visita al Pro Settimo & Eureka alla ricerca di quel sorpasso in vetta clamorosamente mancato sette giorni fa con il mezzo passo falso interno con l’OltrepoVoghera, il Bra riceverà un Chieri che la vetta la vede distante un solo punto e che, magari approfittando di un passo falso della capolista Caronnese impegnata in casa con un sempre ostico Inveruno, potrebbe agguantarla in solitaria.

Ma partiamo da un Cuneo ancora scottato dallo stop interno patito domenica scorsa contro un Voghera ancora impantanato in zona retrocessione; due punti pesanti lasciati per strada che non hanno sicuramente reso felice mister Iacolino. Che domenica incontra sulla sua strada un’altra squadra alla disperata ricerca di punti utili per mantenere vive le speranze salvezza, una Pro Settimo & Eureka reduce dalla sconfitta nello scontro diretto con il Verbania, che cercherà di far valere al massimo il fattore campo, un terreno da gioco stretto e poco amico delle squadre più tecniche, che è valso sin qui 11 dei 20 punti totali raccolti dai torinesi di Fabio Nobili, che per l’occasione non potrà contare sullo squalificato Alessandro Commentale.

Situazione tutt’altro che facile però per i biancorossi che arriveranno a Settimo privi dell’infortunato Salvatore Papa e dello squalificato Romulo Togni, uno dei giocatori più in forma del Cuneo, una situazione di piena emergenza che costringerà mister Iacolino a ridisegnare la linea mediana, magari gettando subito nella mischia l’ultimo arrivato Davide Difino, arrivato solo qualche giorno fa dal Monopoli. Prevedibile invece una partenza dalla panchina per l’ultimo arrivato, l’attaccante italo argentino Augusto José Diaz ufficializzato solamente ieri.“Non patiamo solo l’assenza di Togni, ma anche quella di Papa – afferma mister Iacolino – Sono giocatori di qualità che mancano moltissimo alla nostra mediana. Il campo è di quelli pesanti, anche perché questo è un campionato di buona qualità, dove non ci sono squadre da vittoria certa. Discorso che vale per la Pro Settimo: finora in casa hanno fatto molti punti, costruendo lì la loro salvezza, ottenendo anche pareggi di prestigio, come contro il Chieri. Come sempre noi giochiamo per vincere, perché non vogliamo perdere punti rispetto alla concorrenza. Giocare su un campo piccolo, stretto e senza un bel fondo non è semplice: sarà difficile fare giro palla, per cui dovremo aggredirli alti per conquistare terreno. Sul modulo? Sto ancora valutando se cambiarlo o se lanciare Difino dal primo minuto. Anche Diaz sarà un’alternativa importante, anche perché da quindici giorni si allena con noi”.

 

Nel match d’andata il Cuneo, allora targato Fraschetti, ottenne la prima vittoria in campionato con un netto 4-0 figlio della doppietta di D’Antoni e alle reti di De Sena ed un autorete, ma domenica la storia si preannuncia ben diversa, contro una squadra che darà tutto per riuscire a mantenere vive le speranze di salvezza. Fischio di inizio alle 14,30 affidato al romano Francesco Luciani.

Grande fascino nonostante, come affermato dal mister Fabrizio Daidola, la sfida sulla carta sia nettamente sbilanciata, lo riserva anche Bra – Chieri, partita che vede il ritorno da avversario sotto la Zizzola di Alessandro Fabbro, capitano giallorosso nella prima parte della stagione e protagonista con 4 reti di un’importante risalita braidese verso zone di classifica più tranquille. Il Chieri di Vincenzo Manzo arriva a Bra dopo aver staccato il biglietto, mercoledì scorso, per le semifinali di Coppa Italia con un perentorio 4-0 inflitto al Montecatini Valdinievole, e con i tre punti nel mirino utili per conquistare il primato in solitaria in caso di un passo falso della Caronnese sul non semplice terreno del Borgosesia.

 

Un Chieri che domenica scorsa, con un netto 4-2 inflitto al Legnano grazie alle reti di Villa, Messias e alla doppietta di Poesio, ha rialzato la testa dopo un periodo non semplice, scandito dai pareggi rimediati con Chieri e Pro Settimo e dalla sconfitta con la Pro Sesto. L’undici di Manzo rimane comunque una corazzata temibile, forte del miglior attacco del torneo grazie alle 13 reti del capocannoniere Poesio, alle 8 del gioielino Messias e alle 6 di Anastasia e Pasquero. Una sfida nella sfida, contro una retroguardia granitica come quella braidese, capace di incassare 2 sole reti nelle ultime 6 partite. E situazione non semplice per i torinesi, che arriveranno a Bra privi degli squalificati Tettamanti, Benassi e Cacciatore, assenze importanti anche se il valore della rosa biancoazzurra è tale da poter sopperire a queste defezioni senza problemi.

 

Chieri che davanti si troverà un Bra in grandissima forma, come ha confermato la splendida vittoria di domenica sul campo dell’Inveruno, giunta in pieno recupero a conferma di come i giallorossi siano squadra che non si arrende mai. Sono sei le partite consecutive senza sconfitte per i ragazzi di Daidola ma, cosa più importante, è la determinazione e l’attitudine mostrata in campo nelle ultime uscite a far pensare che non sarà una formalità per il Chieri, chiamato a far punti su un terreno come quello del “Bravi” da sempre campo minato per le squadre d’alta classifica, come possono testimoniare Varese, Cuneo, Caronnese e Pro Sesto. La retroguardia, pur orfana di Fabbro passato dall’altra parte della barricata, ha trovato una impressionante solidità grazie all’affidabilità del duo Rossi-Gregorio, in mediana Dolce ha finalmente portato quegli equilibri che erano mancati a inizio stagione mentre in attacco un Beltrame in grande spolvero farà coppia con un Montante che, sbloccatosi finalmente ad Inveruno, vorrà fare bene contro la sua ex squadra.

Fischio d’inizio alle 14,30 affidato al signor Grasso di Acireale (Catania), coadiuvato dagli assistenti Blanco e Carpinato di Acireale (Catania).

 

Serie D – Girone A, 22^ giornata – domenica 5 febbraio ore 14,30

Bra – Chieri
Caronnese – Inveruno
Casale – Folgore Caratese
Oltrepovoghera – Varese
Pinerolo – Borgosesia
Pro Sesto – Verbania
Pro Settimo – Cuneo
Varesina – Gozzano