Non ce l’ha fatta Aurelio Bongiovanni, l’operaio 49enne coinvolto lo scorso 31 gennaio nell’esplosione di una cabina elettrica dell’alta tensione all’interno dello stabilimento della Ferrero ad Alba.
Bongiovanni, dipendente di una ditta di Boves, era rimasto coinvolto in un incidente insieme ad un collega, riportando ustioni sul 90% del corpo. Trasportato al CTO di Torino con l’elisoccorso, le sue condizioni erano parse subito disperate. L’uomo è deceduto questa mattina dopo 12 giorni di agonia.
Bongiovanni, residente a Roccaforte Mondovì, lascia la moglie e un figlio di 17 anni. Rimane ancora ricoverato in prognosi riservata presso il Centro Grandi Ustionati di Torino l’altro tecnico coinvolto nella tragedia.
Alice Ferrero