Si sono da poco concluse le operazioni di recupero di una scialpinista cuneese M.F., che lungo l’itinerario di discesa dal monte Besimauda, a seguito di una caduta, si è provocata una probabile lesione muscolo scheletrico ad un arto inferiore che le impediva di stare in piedi e, quindi, di sciare.
Immediato l’allarme al Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese che ha attivato la Stazione Vale Pesio: subito un tecnico ed una infermiere della squadra hanno raggiunto l’infortunata provvedendo a bloccare l’arto e, tramite dei presidi autoriscaldanti, ad evitare che la stessa andasse in ipotermia, visto che era nella neve ed il tempo nuvoloso. Gli altri operatori hanno raggiunto il luogo dei fatti trasportando a spalle un toboga, con cui hanno riportato a valle la scialpinista sino alla località Meschie, raggiungibile da autoveicoli.
La stessa è stata poi condotta presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Croce di Cuneo.