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Una camminata non competitiva di 8 chilometri, perché camminare fa bene alla salute. L’idea è venuta all’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle, che domenica 2 aprile realizzerà questa iniziava con il patrocinio dell’Asl CN1 e del Comune di Cuneo.
Ma non c’è solo l’aspetto di promozione dell’atività sportiva, comunque fondamentale, alla base di “Passi in salute”, come è stato spiegato nel corso della presentazione dell’evento. “Ci piaceva l’idea di aprire l’ospedale non solo nei momenti di difficoltà di salute delle persone, e di permettere agli operatori di incontrare i pazienti anche in una situazione più serena, per confrontarsi e parlare. Lo scopo è aggregativo”, ha spiegato Maura Anfossi, responsabile del Servizio di Psicologia dell’Ospedale. “Ci teniamo a valorizzare questa iniziativa, perché attraverso una camminata si uniscono simbolicamente i nostri due presidi, ma soprattutto perché troviamo che possa essere un modo per avvicinare la gente all’ospedale – ha confermato Paola Malvasio, direttore sanitario dell’ASO Santa Croce e Carle -. Camminando insieme si possono condividere valori, conoscersi in maniera differente e risvegliare alleanze”.
Luigi Fenoglio, direttore di Medicina Interna, ha sottolineato l’importanza di praticare sport, un aspetto che si vuole promuovere con questa camminata: “L’attività fisica ha una valenza terapeutica per ridurre i rischi di malattia, ma anche per evitare complicanze in un paziente già malato – ha spiegato -. Purtroppo nel nostro Pese non c’è questa cultura dello sport, ma rispetto ad anni fa la situazione è migliorata. 150 minuti alla settimana di attività fisica riducono la mortalità del 20%”. “E poi – ha aggiunto Maura Anfossi – lo sport ed uno stile di vita sano sono utili anche a livello psicologico, per superare eventi infausti o per combattere lo stress”.
Un altro importante obiettivo dell’iniziativa è quello di raccogliere fondi per aprire all’ospedale di Cuneo un Trauma Center: un luogo dove poter dare aiuto e supporto alle persone che hanno vissuto un evento traumatico, come è stato già fatto con i cittadini del nostro territorio coinvolti nell’attentato di Nizza e nel terremoto nelle Marche.
La camminata prevede la partenza alle 9,30 dall’ingresso del Santa Croce, in via Bassignano; dopo un percorso di 8 chilometri, si arriva al Carle. Per curare la parte relativa al tracciato, l’organizzazione si è avvalsa della preziosa collaborazione di Beppe Viale, responsabile tecnico dell’Atletica Roata Chiusani. Il costo del pettorale è di 5 euro per gli adulti, 3 per i bambini e 4 per i dipendenti dell’azienda ospedaliera. Si possono acquistare al Cral del Santa Croce e del Carle, al negozio “Il Podio Sport” (via Valle Po), alla sede del giornale “La Guida” (via Bono 1) e presso l’associazione “Promocuneo” (Lungostura Kennedy). Per i rimi 1000 iscritti è previsto un pacco gara in omaggio.
Gabriele Destefanis
