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Nel mese di settembre del 2009 il Consiglio Comunale stabilì che l’ex Ospedale Civile di Santa Croce avrebbe ospitato “la nuova sede della Biblioteca civica e un ampliamento del Museo”.
Da quel momento si è lavorato ad uno studio di fattibilità riguardante l’intero edificio e, successivamente, alla progettazione di un primo lotto funzionale e al reperimento delle risorse per il consolidamento sismico e per i necessari lavori di riqualificazione. Sono stati, in tal senso, fondamentali i fondi del Piano Integrato di Sviluppo Urbano e il lascito testamentario di Giulio e Vanna Ferrero.
Attraverso lo splendido portale restaurato di via Santa Croce 6, si entrerà nella struttura, che metterà a disposizione, al piano terra, cinque sale destinate ad esposizioni temporanee.
Il primo piano, al termine dello scalone monumentale, il cui restauro sarà inserito in un secondo lotto di lavori che andranno ad interessare il resto dell’edificio, ospiterà la Biblioteca dedicata alla fascia d’età 0-18 anni, riunificando la Biblioteca dei Bambini e dei Ragazzi di via Cacciatori delle Alpi 4 e la biblioteca del “Progetto Adolescenti” che oggi si trova al CDT, in Largo Barale 1 ed è gestita dall’Associazione “Amici delle Biblioteche e della Lettura”.
Il secondo piano ospiterà i Fondi antichi della Biblioteca civica, la Biblioteca e l’Archivio del matematico Giuseppe Peano e la mostra a lui dedicata, anch’esse prima collocate al Centro di Documentazione Territoriale. Altri depositi della Biblioteca troveranno spazio nel piano interrato.
Alcuni spazi saranno occupati dalla segreteria organizzativa della manifestazione scrittorincittà, da sempre strettamente legata alla Biblioteca civica.
Al terzo piano, aggiunto alla struttura originaria negli anni ’80, quando Palazzo Santa Croce era stato concesso in comodato d’uso alla Regione Piemonte, sarà allestito il deposito museale. Questo importante spazio accoglierà le collezioni civiche e statali non fruibili nel percorso espositivo del Complesso Monumentale di San Francesco in Cuneo. Si tratterà, in ottemperanza alla normativa sugli standard museali e al passo con i più grandi e moderni istituti culturali d’Italia, di una sorta di secondo museo, ben ordinato e climatizzato, ove saranno finalmente riuniti i beni custoditi in vari magazzini comunali.
La Biblioteca dei Bambini e dei Ragazzi di via Cacciatori delle Alpi 4 chiuderà al pubblico per le operazioni di trasloco e riallestimento dal 28 febbraio, mentre la Biblioteca del “Progetto Adolescenti” chiuderà il 18 febbraio.
La riapertura al pubblico avverrà sabato 1 aprile, subito dopo l’inaugurazione di tutti i servizi venerdì 31 marzo.
Gli uffici stanno predisponendo un programma di attività, che permetta di conoscere i nuovi spazi e le collezioni in essi ospitate.
Dichiarano il Sindaco e l’Assessore Spedale: «Il nuovo e moderno deposito museale aggiunge un fondamentale tassello al percorso di valorizzazione delle istituzioni museali civiche, aprendo nuove possibilità di visita e di esposizione a rotazione delle collezioni. La Biblioteca appartiene alla città, è un patrimonio di tutti, ha accompagnato e sta accompagnando il percorso di crescita di tanti bambini e ragazzi. Simbolicamente vorremmo fare tutti insieme, lettori, curiosi, bibliotecari, amministratori, l’ultimo pezzo di trasloco, a segnare il passaggio dalla Biblioteca dei Bambini e dei Ragazzi di via Cacciatori delle Alpi 4 a quella nuova di Palazzo santa Croce. L’appuntamento è per le ore 17 di venerdì 31 marzo davanti alla vecchia sede: di lì formeremo una catena per arrivare in via santa Croce, attraversare il portale e salire al primo piano.»
Si richiede dunque a chiunque sia interessato di iscriversi sull’apposito form sul sito del Comune alla pagina della Biblioteca, recandosi all’URP (in via Santa Maria 1) o telefonando ai numeri 800 701822 e 0171 444 229.
