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Prende il via ufficialmente il Progetto “Officine di protagonismo” finanziato dal Piano Provinciale per i Giovani – anno 2015/2016 – sostenuto nell’ambito di Accordo in materia di Politiche Giovanili stipulato tra Presidenza Consiglio dei Ministri – Dipartimento Gioventù e la Regione Piemonte.
Il progetto coinvolge i Comuni di Savigliano (capofila), Caramagna Piemonte, Cavallerleone, Cavallermaggiore, Marene, Monasterolo di Savigliano, Murello, Polonghera, Racconigi, Villafalletto, Vottignasco in collaborazione con Oasi Giovani di Savigliano, l’Associazione Culturale Tocca a Noi di Racconigi, la Cooperativa Orso, l’Associazione di Promozione Sociale Kerigma e l’Istituto di Istruzione Superiore Arimondi – Eula.
Il progetto, rivolto ai giovani fra i 15 e i 29 anni del territorio si concluderà nel mese di maggio del 2017 e vuole lavorare su tre fabbisogni della popolazione giovanile:
prendere “spazio” nelle Comunità, dare direzione e senso coerente al proprio agire e al proprio futuro ed accesso e orientamento alle informazioni. È composto da 3 distinte azioni.
Azione 1 Cerchiamo idealisti
È un percorso di animazione territoriale finalizzato ad individuare giovani e gruppi giovanili, nella fascia 18-29 anni del territorio di riferimento, interessati a presentare e realizzare progetti legati allo sviluppo sociale, culturale, economico delle Città.
Il tentativo è quello di conciliare le idee, le esigenze e le prospettive di sviluppo del bacino territoriale di riferimento con le competenze e le disponibilità dei giovani. Le Città offriranno un percorso formativo per sviluppare l’idea e la proposta, un contributo economico fino a € 1.000,00 ed un accompagnamento nella realizzazione da parte di un tutor per le proposte che saranno selezionate secondo le modalità specificate in un apposito bando di partecipazione.
Il bando di chiamata dei giovani si aprirà il 9 gennaio e si chiuderà il 2 febbraio 2017.
Dal 4 febbraio i giovani scelti parteciperanno al percorso obbligatorio di formazione della durata di 20 ore che si concluderà con la presentazione entro il 15 marzo 2017 dell’idea progettuale.
Le idee dovranno essere realizzate entro il 30 maggio e rendicontate entro il 30 giugno.
Azione 2 Laboratori di futuro
L’intento è di realizzare nel periodo conclusivo del percorso scolastico incontri informativi e formativi per acquisire metodo e strumenti per definire i propri obiettivi per il futuro, in particolare in ambito professionale. La capacità di definire i propri obiettivi in modo positivo, realistico, concreto, in linea con i vincoli e con i propri valori costituisce una competenza fondamentale per la costruzione dei personali percorsi di autonomia. Nel corso della vita più volte si è chiamati a formulare e riformulare i propri obiettivi, per cui diventa strategico sviluppare strategie specifiche volte a farlo in modo vantaggioso.
In pratica saranno realizzati all’interno di 15 classi degli Istituti Superiori del territorio percorsi della durata di 3 incontri per promuovere le opportunità di educazione non formale e sensibilizzare i giovani nell’individuare una relazione fra tali esperienze e la costruzione dei percorsi futuri personali e professionali.
Azione 3 Infolabs
Un’informazione corretta, aggiornata e puntuale è presupposto necessario (anche se non sufficiente) per aumentare le capacità / possibilità di un giovane di gestire in modo positivo la costruzione dei personali percorsi di autonomia, soprattutto nei momenti di transizione (scuola-lavoro, scuola-formazione, formazione-lavoro),.
A partire da questi presupposti ed in continuità con le esperienze realizzate nel corso degli ultimi anni, si prevede l’implementazione dell’attuale sistema informativo territoriale specificatamente per quanto concerne le tematiche educazione non formale (opportunità di partecipazione, cittadinanza e volontariato, opportunità mobilità in Italia e all’estero, campi di lavoro), andare a vivere da soli (opportunità, servizi a disposizione, gestione economica e stili di vita sostenibili, la ricerca dell’autonomia economica) attraverso le attività dei Centri Informagiovani di Racconigi e Savigliano e la realizzazione di seminari informativi itineranti in diversi Comuni su tematiche relative all’autonomia giovanile.
Gli incontri seguiranno un filo conduttore che, attraverso i singoli appuntamenti nei diversi Comuni, svilupperanno il tema declinandolo in tematiche relative all’educazione non formale (opportunità di partecipazione, cittadinanza e volontariato, opportunità mobilità in Italia e all’estero, campi di lavoro), andare a vivere da soli (opportunità, servizi a disposizione, gestione economica e stili di vita sostenibili, la ricerca dell’autonomia economica).
EB
