Il Cuneo vince a Legnano 2-0 senza troppi patemi d’animo, inanella il sedicesimo risultato utile consecutivo in sedici partite con Iacolino in panchina e si conferma in vetta nel girone A di Serie D, ora condivisa con il solo Varese.
Al termine dell’incontro, non poteva che essere soddisfatto il tecnico originario di Agrigento, contattato da Ideawebtv.it: “Devo dire che abbiamo giocato su un campo bruttissimo su cui non era facile fare bene. Una settimana fa aveva ospitato una partita di rugby, quindi era quasi impossibile fare girare il pallone con semplicità. La squadra ha ottenuto una buonissima vittoria, con il minimo sforzo. È stata una partita molto concreta, senza strafare ma vincendo. Nel primo tempo siamo stati bravi a trovare un gran gol con Quitadamo, a reggere l’urto della loro reazione ed a chiudere i conti con D’Antoni. L’espulsione di Mele ha certamente reso quasi impossibile la loro rimonta ma noi siamo stati bravi a non rischiare quasi nulla nella ripresa, portando a casa i tre punti. Non avremo fatto un eccezionale secondo tempo, ma contava vincere senza correre inutili pericoli. Anzi, avremmo anche potuto fare il 3-0 con D’Antoni e Corsini. Papa ha bisogno di minutaggio, mi sono sincerato delle sue condizioni ed ho poi deciso di non sostituirlo, anche perché la sua vivacità è indispensabile per noi. Davanti, invece, ho scelto Diaz, che ha fatto una gara discreta, anche per fare riposare De Sena, che ultimamente non era al massimo e che fin qui aveva praticamente giocato sempre”.
Queste le note liete, ma la trasferta lombarda lascia una duplice macchia che potrebbe rivelarsi molto pesante: “Toscano e Rizzo erano diffidati e sono stati ammoniti. Sono due giovani e due terzini fondamentali, quindi per la partita contro il Casale dovrò inventarmi la difesa. Campana ha fatto bene, ma sull’altro lato dovrò fare alcune valutazioni. Casale è in grande forma, ha battuto il Borgosesia, per cui verrà al “Paschiero” per renderci dura la vita. In tutta onestà, comunque, preferisco incontrare una squadra forte come questa, perché le medio-basse ci condizionano eccessivamente: meglio una compagine che stimoli la nostra concentrazione per tutti i 90’”.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it