«Mentre il Governo non ha ancora iniziato ad inviare i fondi stanziati per risarcire una minima parte dei danni e la Regione non vuol più sentire parlare della nostra proposta legata alla creazione di un conto corrente in favore degli alluvionati, cittadini, imprese e sindaci del Cuneese non sanno ancora come tornare alla normalità».
Così la presidente del gruppo Lega Nord in Consiglio regionale, Gianna Gancia, quest’oggi in visita nei territori alluvionati, da Ceva a Ormea, passando per Priola e Garessio.
«Governo e Regione – conclude Gancia – non sono stati in grado di capire la reale entità dei danni che l’alluvione dello scorso novembre ha provocato. Famiglie, imprenditori e interi paesi si sono visti portare via tutto dalla furia dell’acqua e hanno la necessità di ricominciare a ricostruire il più presto possibile».
c.s.