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Emozionante, avvincente e sofferto con emozioni che solo un derby sa regalare, la vittoria di Savigliano su Alba ha il sapore di una bella impresa specialmente alla luce di quanto si è visto sabato sera al PalaMareco.
Ben diverso era l’Alba dalla squadra già battuta sempre al tie-break all’andata, perché nelle ultime 14 partite era stato sconfitto solo dall’Ongina e dal Parella (oltre che dal Gerbaudo), ed era la quinta forza del campionato.
Parte bene la squadra di Bonifetto, 4 a 1, ma sfruttando un turno di servizio insidioso si arriva in parità, 6 a 6. Pattarino efficace al centro ridà il vantaggio al Gerbaudo, che con Ghibaudo al servizio, allunga fino al 14 a 8. Lento ma inesorabile recupero degli ospiti, ed un attacco fuori dell’opposto saviglianese regala la nuova parità: 19 a 19. Rinaudo ha rilevato Ghio e Bossolasco subentra a Giraudo, ma nelle battute finali il set va ad appannaggio di Alba. Secondo set con Salomone al posto di capitan Gallo e Rinaudo a fare coppia al centro con Ghio. Inizio positivo dei Saviglianesi con Ghibaudo e Giraudo subito a segno e vantaggio che però si esaurisce con un errore in ricezione: 10 a 10. Giraudo e gli errori dell’opposto albese, Avalle, ridanno vantaggio al Gerbaudo che, dopo un muro di Ghio, sale a cinque punti grazie ancora a Giraudo che finalizza una bella azione corale: 21 a 16. Dho mura DiMiele e Salomone firma i due punti finali: 1 a 1. Terzo set in sostanziale equilibrio, lottato punto a punto fino al 19 a 19. Due muri subiti di seguito inducono Mister Bonifetto a cambiare palleggio: Bertino subentra a Dho. I due punti di svantaggio non vengono più riassorbiti ed Alba si riporta in vantaggio.
Nel parziale successivo il Gerbaudo si ripresenta in campo con Bertino e Pattarino al posto di Rinaudo. Due errori avversari ed un ace sporco di Bertino firmano il 3 a 0. Ghibaudo firma il quarto e quinto punto, ma poco dopo è costretto a lasciare il campo da gioco per un infortunio alla mano sinistra, dovuto ad un contatto fortuito con un compagno di squadra, nell’intento di difendere un pallone; al suo posto il giovane Bosio, che entra subito in partita, permettendo alla squadra di Bonifetto di ribaltare lo svantaggio di 6 a 8 e di accumulare ben sei punti di vantaggio: sua la firma per il 20 a 14. Da segnalare sul 15 a11 l’esordio del giovanissimo libero Druetto (classe ’99) ad alternarsi con Rabbia. Due set pari e si va al tie-break decisivo, come già all’andata.
Salomone firma il 5 a 4, seguito da Ghio a muro. Giraudo permette ai saviglianesi di andare al cambio di campo in vantaggio 8 a 6. Mani-fuori d Bosio, 9 a 7, ma parità ristabilita dal muro avversario. Bosio firma l’11 a 10 e Salomone interrompe il break avversario: 12 a 12. L’errore in palleggio del regista albese, giustamente fischiato dall’arbitro, dà in nuovo vantaggio al Gerbaudo che con Giraudo protagonista dei due punti finali regala al numeroso pubblico presente al PalaMarenco una bella ed importante vittoria, dopo oltre due ore e mezza di spettacolo.
Soddisfazione ancora maggiore per aver chiuso vincendo con tre giocatori classe 1997 nei ruoli nevralgici di palleggiatore, opposto e libero, tutti saviglianesi e provenienti dal settore giovanile.
La gioia nella compagine di casa si mescola però all’amarezza per l’infortunio accorso al giocatore più esperto e rappresentativo del Gerbaudo Savigliano: la frattura al terzo metacarpo della mano sinistra costringerà Jack Ghibaudo a venti giorni di gesso e poi si dovranno vedere i tempi di recupero.
GERBAUDO Volley Savigliano 3
Benassi Alba 2
( 23/25 – 25/21 – 23/25 – 25/21 – 15/12 )
c.s. Volley Savigliano
