E’ stata una serata da grandi protagonisti quella di ieri sera, con lo svolgimento della seconda edizione degli Idea Awards, che ha premiato i migliori giocatori del 2016.
Doppio primo posto per i giocatori del Bra Danilo Tunno e Paolo Beltrame, rispettivamente Miglior Portiere (per il secondo anno consecutivo) e Miglior Centrocampista, legati da uno stesso percorso nel 2016: prima la difficile seconda parte di stagione in Lega Pro con il Cuneo, quindi l’approdo sotto la Zizzola, con una crescita costante nel corso dei mesi.
“E’ stato un 2016 a livello personale positivo, rammarico per non aver ottenuto la salvezza che meritavamo. Eravamo partiti alla grande nel 2015, poi, dopo un calo pesante, avevamo avuto anche una ripresa ma non è bastata” – commenta Tunno, descrivendo la prima parte di 2016 a Cuneo, a cui fa eco Beltrame: “Ci eravamo ripresi ma non ce l’abbiamo fatta a salvarci. Personalmente, però, per me è state un’esperienza importante, essendo la prima stagione giocata con continuità tra i professionisti. Pochi gol, anche a causa di un modulo che mi teneva più lontano dalla porta. In questa stagione, invece, ho trovato un quasi inaspettato feeling con la porta avversaria che non può che far piacere, anche se al primo posto resta l’obiettivo salvezza. I playoff? Ormai sono una chimera, siamo partiti tardi, ma quel che conta ora è raggiungere quota 40 e costruire qualcosa di importante in vista della prossima stagione“.
Concetti simili espressi da Tunno, che, invece dei gol, ha risposto con tante parate decisive, non ultime quelle eccezionali in casa del Varese: “Con il Bra non siamo partiti benissimo ma stiamo per raggiungere l’obiettivo: la sconfitta di domenica è solo un incidente di percorso dopo nove risultati utili consecutivi. Siamo un bel gruppo, che ha patito alcuni infortuni ed alcune partenze, ma possiamo ancora fare meglio“.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva ideawebtv.it