Continuano le “Giornate dello Sport” per la città di Mondovì. Oggi, tra le varie iniziative, da segnalare l’orienteering organizzato per la prima volta dall’Istituto Comprensivo 1 e 2 di Mondovì per le classi terze.
Una bellissima iniziativa in cui gli allievi delle scuole medie, grazie alla collaborazione dell’Istituto Baruffi di Piazza, sono stati divisi a gruppi di tre, mappa in mano e via per i vicoli della borgata a cercare le “lanterne”, obiettivi sparsi in punti particolari di Piazza e con lo scopo di aiutare i ragazzi a sviluppare il senso dell’orientamento. La mattinata è continuata al teatro Baretti, in cui l’assessore D’Agostino ha presentato a tutti i ragazzi di Breo, Altipiano e Piazza tanti campioni.
“L’Amministrazione comunale è felicissima di poter organizzare questi incontri con i campioni della nostra città – esordisce D’Agostino – dando risalto a Mondovì. Nel 2011, per i 150 anni dell’Unita d’Italia, il dipartimento dello sport ha creato un video con i grandi campioni dello sport italiano. Noi adesso lo proietteremo e vorrei che lo cantassimo tutti insieme”.
Una grande emozione ha accompagnato le note dell’inno di Mameli e la grande partecipazione degli studenti. Comincia poi la parata di campioni, dalla pallapugno, alla pallavolo, alle mongolfiere, sono intervenuti Chiara Borgogno ed Emiliano Cortellazzi (capitani della LPM e del VBC per la pallavolo di Mondovì e pallavolisti dell’anno agli Idea Awards 2016), ma anche Giovanni Mulassano per il bob dopo aver gareggiato nello skeleton. Grande curiosità ha suscitato tra gli allievi il fatto che Mulassano abbia avuto tra i suoi docenti anche il professor Morandini, attualmente nel corpo docenti di Breo “Davvero una bella emozione, Giovanni era un ottimo studente” scherza Mirandini. Un messaggio davvero molto importante è lo stesso sportivi a rilasciarlo: “Studiate e fate sport, qualsiasi sport. Non giocate troppo ai videogiochi, lì tanto non vincete nessuna medaglia”. Ha poi preso la parola Luigi Bonadio, campione di bocce, che sottolinea come sia a tutti gli effetti uno sport e Celeste Poma, libero della LPM, che ha deciso di scendere in categoria quest’anno per giocare a Mondovì. Troppo bassa, scartata dalle selezioni, ma con l’istituzione del ruolo del libero ha creduto al suo allenatore, ha seguito il suo consiglio e oggi ha raggiunto grandi risultati.
Momento di grande emozione per Andreea Ionela Mogos, grande campionessa di scherma alle paraolimpiadi, ha partecipato alle paraolimpiadi di Rio, è di come sia un’emozione indescrivibile a parole: “Ho lavorato tanto e alla fine ce l’ho fatta!”
È poi la volta di capitan Cortellazzi di prendere la parola, accolto anche qui dall’immancabile coro “Tutti pazzi per Cortellazzi!” e dagli applausi dei tanti studenti presenti.
Un bellissima giornata di sport insieme.
Daniel Sebastian Ossino