In concomitanza con la riapertura della rinnovata sala adulti interessata da lavori di restyling e riorganizzazione del prestito, la biblioteca civica di Bra sarà intitolata allo scrittore e giornalista Giovanni Arpino.
La cerimonia ufficiale è in programma per sabato 18 marzo 2017, alle 11. Saranno presenti, tra gli altri, la vedova dell’autore Caterina, il figlio Tomaso Arpino e Pier Luigi Berbotto, scrittore e amico di lunga data di Arpino.
L’evento rientra nel programma di appuntamenti che il Comune di Bra, con il supporto della fondazione Cassa di Risparmio di Bra e in collaborazione con la famiglia Arpino, ha messo a punto per celebrare il doppio anniversario che ricorre nel 2017: novant’anni dalla nascita e trenta dalla morte dell’autore nato a Pola, ma che tante pagine ha dedicato a Bra, sua città d’adozione. Durante la giornata sarà inaugurata anche una mostra di “Ex libris” dal titolo “Alice nel paese dei libri” organizzata in collaborazione con l’associazione “Solstizio d’estate” di Bosia (che organizza il concorso exlibristico “Il bosco stregato”) e il Liceo “Giolitti-Gandino” di Bra.
“L’intitolazione della biblioteca civica a Giovanni Arpino ci sembra il modo migliore per onorare degnamente la memoria del grande scrittore che, pur essendo nato altrove, a Bra crebbe e si formò affettivamente e intellettualmente – commentano il sindaco di Bra, Bruna Sibille e l’assessore alla Cultura, Fabio Bailo -. Tra la nostra città e Arpino si cementò un legame saldo che portò spesso lo scrittore, ‘narratore di storie’, ad attingere all’universo braidese trasponendolo in alcune delle sue opere più famose, a cominciare dal suo romanzo più celebre, L’ombra delle colline (premio Strega nel 1964)”.
In occasione del programma “Un anno con Giovanni Arpino” sarà ampliato l’itinerario letterario che tocca luoghi descritti dall’autore nel centro storico della città e saranno organizzate passeggiate guidate sul tracciato, mentre il Salone del libro per ragazzi di maggio (dal 22 al 28) sarà dedicato a “Le mille e una Italia”. In estate alla Zizzola sarà esposta una mostra con materiale fotografico e iconografico che racconterà vita e opere dell’autore e nel mese di giugno si svolgerà all’aperto una “maratona cinematografica” con al proiezione delle trasposizioni in film di alcuni lavori arpiniani.
Il 10 dicembre, nell’anniversario della scomparsa di Giovanni Arpino, si terrà un concerto musicale “Omaggio a Giovanni Arpino”, mentre il giorno successivo è in programma un convegno letterario, con la partecipazione di esperti, studiosi e giornalisti.
(ea)