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Sabato 18 marzo, alle 21, nella Chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore, al Ferrone di Mondovì, si terrà un appuntamento musicale raffinato e coinvolgente: la formazione vocale “Ensemble del giglio” ed il coro “Sicut Lilium”, accompagnati da Bartolomeo Gallizio all’organo, Stefano Pellegrino al violoncello, Luca Cerelli al sax, con la direzione di Livio Cavallo, proporranno il concerto “Suoni antichi – La memoria da san Bernolfo ad oggi”.
Una scelta di brani intimi e affettuosi, romantici e contemporanei per un percorso in musica sul filo del ricordo, un cammino di voci e note tra il dolore e la bellezza, in un equilibrio che rimanda all’infinito e – con la forza dell’amore – consente d’affacciarsi oltre l’insuperabile soglia della morte, quasi ad incrociare ancora lo sguardo di chi è già oltre il tempo, per alimentarne la memoria. Una memoria che talvolta diviene collettiva e produce tracce importanti, così come avvenne per San Bernolfo (al di là delle incognite sulla sua autentica storicità).
Il concerto si inserisce nell’ambito delle iniziative del Comitato che si occupa di promuovere il restauro della cappella di S. Bernolfo, per contribuire a mantenere viva questa memoria ed a preservare le tracce storiche, architettoniche, artistiche e devozionali che ne sono scaturite.
La serata è organizzata dalla Parrocchia di S. Maria Maggiore, il Comitato “San Bernolfo”, il Centro lettura e cultura “Franca e Mario Gasco” e la Pro Loco Ferrone, con il contributo della Fondazione CRC.
L’ingresso al pubblico è libero e gratuito e si auspica una numerosa partecipazione.
