Tutto secondo pronostico, l’impresa al McDonald’s Crf Fossano non è riuscita. Sul campo della capolista Ongina, la squadra di Petrelli è uscita sconfitta per 3-1 (20-25, 25-22, 25-21, 25-16), al termine, però, di una buona prestazione.
Dopo un ottimo avvio di match e la vittoria del primo set, ai fossanesi è mancato qualcosa per mettere ancora più alle corde la prima della classe: “Abbiamo giocato molto bene nel primo set: è stato impostato nella maniera giusta, siamo stati sempre lucidi e tranquilli – spiega il coach del McDonald’s -. Ci siamo giocati molto nel secondo, con qualche piccola sbavatura che ha consentito loro di rientrare in partita e prendere fiducia. Il pallino ce l’avevamo noi, lì lo abbiamo perso, loro sono cresciuti e per noi si è fatta dura”.
Fossano ha ancora lottato nel terzo set, restando in partita, mentre nel quarto Ongina è scappata subito e non si è fatta più riprendere. “Il rammarico è quello di aver avuto per lunghi tratti il pallino in mano, di essere rimasti in partita per tre set, ma di aver commesso qualche piccolo errore decisivo nel secondo set. Se sono soddisfatto? Quando si perde io non lo sono mai, però c’è stata una buona prova globale ed anche dei singoli, come De Matteis, che era in dubbio per alcuni problemi fisici, ma che ha giocato molto bene”.
Peccato per un altro cartellino rosso all’opposto fossanese, arrivato nel quarto set. E per una classifica che vede le prime due sempre più lontane e difficili da raggiungere: “Dobbiamo pensare già alla prossima partita e non guardare a chi ci precede. Al momento non siamo al livello delle prime: in casa abbiamo fatto sempre molto bene, ma in trasferta ci è mancato qualcosina per portare a casa di più. Pensiamo partita dopo partita, diamo il massimo e poi faremo i conti alla fine”.
Gabriele Destefanis