Come ogni anno, si svolge l’assemblea annuale dei soci dell’A.R.A.S.I.S. a cui sono invitati tutti gli interessati, quest’anno il 18 Marzo 2017, presso la sede del C.S.V. di Mondovì, via Trona 3/B.
Di particolare interesse la possibilità di avviare una sorveglianza sanitaria per gli ex-esposti, come previsto dal Piano Regionale Amianto 2016-2020, prevista in forma sperimentale su 3 ASL della Regione. Nel 1999 l’associazione aveva firmato un protocollo con l’allora ASL 16 Mondovì –Ceva e gli esami fatti richiedevano in buona %, un approfondimento di indagine. Tale attività era stata sospesa nel 2002 dalla Regione. Oggi si presenta una nuova opportunità e noi abbiamo chiesto che l’attuale ASL CN1 sia inclusa in questa scelta della Regione, ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti, per ottenere questo risultato. Molto importante questa prevenzione per le pratiche di riconoscimento di malattie professionale. Ricordo che in questa ASL hanno lavorato l’amianto almeno 6 grandi industrie: la ex Galfer di Barge (oggi ITT), la Ferroviaria di Savigliano (oggi ALSTOM), Valeo e Ferodo (oggi Federal Mogul), ex Payen di Mondovì ex Cartiera di Bagnasco e altre piccole realtà. Queste aziende hanno impiegato mediamente 5.000 persone ma hanno cominciato a operare negli anni ’50-’60 e con il turn-over le persone interessate sono molte di più.
“La nostra associazione ha avviato in collaborazione con il Comune di Mondovì uno sportello informatico amianto il primo sabato di ogni mese dalle ore 9.00 alle ore 12.00, grazie soprattutto all’interessamento dell’assessore Emanuele Rossi. Quest’anno verificheremo con la nuova amministrazione se si vorrà proseguire questa esperienza che ha dato il suo contributo per la segnalazioni di manufatti deteriorati e per la gestione (trasporto e smaltimento delle piccole quantità). Non si esclude di far diventare questo sportello itinerante in collaborazione con l’A.C.E.M. (Azienda Consortile Ecologica Monregalese.) Come previsto dal nostro statuto, non ci occupiamo solo di amianto, ma di sostanze inquinanti per la salute umana, e vorremmo essere un osservatorio permanente sui possibili rischi della nostra zona, per questo ci siamo attivati quando è risultato elevata la presenza di nichel nell’aria di Mondovì. Anche il problema delle polveri sottili PM10 presenti nell’aria non va sottovalutato. Questi argomenti, la situazione del tesseramento, e una modifica dello statuto dell’associazione saranno all’ordine del giorno“.
Si ricorda che prima dell’inizio dell’assemblea sarà possibile fare o rinnovare l’iscrizione per l’anno 2017 e dalla settimana successiva anche presso l’edicola di Corso Statuto (lato portici) di cui il titolare è nostro socio.