Da Cervere ad Accumoli la solidarietà ingrana la quinta sul pullmino targato Dira

0
450

L’azienda, partner MyGlass e Unipol ed eccellenza cerverese e italiana nella logistica dei cristalli per auto, capofila dell’operazione che ha permesso l’acquisto dell’autoveicolo a favore della comunità colpita dal sisma.

Il plauso del presidente Capello e del sindaco Marchisio

La solidarietà ingrana la quinta marcia e da Cervere si appresta a raggiungere il Centro Italia: a bordo di un pullmino nuovo di zecca che, dalla base logistica dell’azienda Dira (Distribuzione italiana ricambi autoveicoli), avrà come destinazione finale il comune di Accumoli, e come obiettivo un nuovo, ulteriore concreto contributo alla ricostruzione post-sismica. A comunicarlo è Domenico Capello, Presidente Dira e convinto promotore di questa iniziativa scaturita dalla qualificata e diffusa galassia del mondo assicurativo e ricambistico dei cristalli per auto.

Dira, infatti, è partner MyGlass che fa capo a propria volta al colosso assicurativo Unipol-Sai, garanzia di affidabilità per l’intera filiera del ricambio, secondo un binomio di convenienza economica ed efficienza delle procedure di sostituzione dei cristalli in tutta la penisola.

“Il meccanismo delle donazioni diffuse, attuato sugli interventi di ricambio messi in atto dai nostri affiliati, si è rivelato efficace ai fini del raggiungimento di un obiettivo finale, ossia l’acquisto di un pullmino nuovo, in linea con le attese e con le richieste della comunità locale di Accumoli, che raggiungeremo nei prossimi giorni – spiega il Presidente Capello – per la consegna ufficiale del veicolo al sindaco e alla cittadinanza del comune del centro Italia.

Sarà presente con noi ad Accumoli l’amministratore delegato di MyGlass Dott. Giulio Stella, che ringrazio per la preziosa collaborazione assicurata in ogni fase di questa operazione che, dal punto di vista degli iter burocratici, è stata comunque complessa ma, come si usa dire in questi casi, davvero ne è valsa la pena”.

Soddisfazione condivisa dal sindaco di Cervere, Corrado Marchisio: “Siamo onorati, per il convergente e concomitante impegno di Cittadini, Associazioni, Imprese e Amministrazione comunale che ho l’onore di rappresentare, di esserci nel corso di questi mesi qualificati e contraddistinti come una delle comunità maggiormente dinamiche nel susseguirsi delle azioni di solidarietà materiale e morale verso le città terremotate dell’Italia centrale i cui abitanti e Amministratori sono in prima fila nella ricostruzione.

Come Ente comunale, abbiamo il compito e il dovere non solo amministrativo ma Sociale di agevolare l’iniziativa e gli investimenti imprenditoriali, perché è proprio dal loro sviluppo che si creano le condizioni economiche per interventi a carattere solidale.

Ringrazio la ditta Dira e il suo presidente Capello perché, nel contesto di una espansione oramai meritoriamente nazionale, ha salvaguardato e valorizzato il proprio radicamento nel territorio di Cervere, contribuendo a far risaltare la nostra comunità in tutta Italia”.

Dira, i cui stabilimenti logistici si distribuiscono fra il cuore in Cervere e i Comuni di Torino e di Napoli, di recente ha tenuto a battesimo il neonato polo di San Cesareo (ex Agc) in Roma.

Le tipologie gestite e commercializzate, nella ricambistica vetraria tecnologica per i veicoli, spaziano entro 14.000 casistiche che, grazie alla gestione interattiva degli ordinativi, arrivano a destinazione nel solco delle 24 ore da e verso ogni punto d’Italia.