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Rispettato il turno di riposo dettato dal Torneo di Viareggio, è tempo di ritornare in campo per la Serie D, con il Bra che, per la decima giornata di ritorno, emigra in Lombardia per andare a fare visita alla Caronnese, seconda forza del torneo.
Una sfida sulla carta non semplice per i ragazzi di Fabrizio Daidola, che hanno però dimostrato nel corso della stagione di sapersi esaltare proprio al cospetto delle formazioni più titolate. E lo sa bene la stessa Caronnese, bloccata all’andata sull’1-1 all'”Attilio Bravi” da un eurogol di Montante in una gara fortemente condizionata da un arbitraggio ostile per i colori giallorossi. Una Caroneese che arriva all’appuntamento con i ragazzi di Daidola dopo una serie non esaltante di risultati: l’exploit in trasferta sul campo del Varese è stato utile a riportare i tre punti che mancavano addirittura dal 15 gennaio (Verbania-Caronnese 0-1), riscattando il 2-4 interno patito con l’Inveruno e spezzando una serie di pareggi (4 in 6 gare), l’ultimo dei quali giunto prima della pausa sul campo di Pinerolo. Una formazione paradossalmente capace di raccogliere più in trasferta che tra le mura amiche (solo 21 punti su 48 raccolti a Caronno Pertusella, ma capace comunque di incutere timore grazie alla più prolifica coppia offensiva del raggruppamento, il duo Mair-Corno capace di andare a segno 27 volte (15 Mair, 12 il suo compagno di reparto) e di fare male in ogni momento.
Il Bra, galvanizzato dallo straripante 5-2 imposto nel turno precedente al Verbania, giunge galvanizzato all’appuntamento lombardo, tanto che l’infortunio patito da Di Masi nella rifinitura appare giusto come un fastidioso contrattempo.
“E’ una partita che presenta un alto grado di difficoltà – afferma il mister braidese Fabrizio Daidola – la Caronnese dopo un periodo di appannamento ha dimostrato nell’ultimo periodo segni di ripresa, ha recuperato tutti i suoi effettivi e il secondo posto in classifica a tre punti dal Cuneo parla per lei. Noi stiamo bene, sicuramente non andremo a Caronno per fare da spettatori ma giocheremo la nostra partita come sappiamo e come abbiamo già dimostrato di saper fare con le grandi squadre. Non ci snatureremo di certo e ce la giochieremo, altrimenti faremo realmente troppa fatica. Noi ci crediamo, affrontiamo una squadra che in casa ha fatto meno bene che in trasferta e dobbiamo ragionare anche su questo elemento. Per domenica recupero Gregorio che ha smaltito l’infortunio patito con il Verbania ma purtroppo perdo Di Masi fermato da una botta rimediata sulla cicatrice del vecchio infortunio. Dispiace molto, ma abbiamo dimostrato che la forza del Bra è il gruppo e non il singolo e sapremo sopperire anche a questo inconveniente”
Fischio di inizio alle 14.30 affidato al signor Castorina di Acireale (Catania); coadiuvato dagli assistenti Pazzona di Cagliari e Masia di Sassari.
Diretta su IDEAWEBTV.IT a partire dalle 14.15
