Cuneo e Pro Sesto lottano fino al 94’ al “Paschiero” chiudendo sullo 0-0 un match vinto dalla tattica e dalla voglia di entrambe le squadre di non perdere.
Un soddisfatto mister Salvatore Iacolino commenta così il pari dei suoi: “Questo è quello che possiamo offrire noi oggi. Abbiamo fatto bene, ai punti avremmo forse meritato la vittoria ma così non è stato. Perniola è stato molto bravo in almeno tre circostanze, così come Gomis sulla grande occasione capitata sui piedi di Cristofoli. Ho scelto il 4-4-2 dopo averlo provato in settimana: Campana ci dava centimetri in difesa, da Rizzo mi aspettavo forse qualcosa in più in fase offensiva, anche se ha fatto una buona partita. Oggi non era possibile inserire Diaz per il tipo di partita: De Sena ti garantisce un gol in qualsiasi momento, anche se non stava benissimo, ma era utile sui lanci lunghi. Le prossime due partite decideranno non solo il nostro, ma l’intero campionato: chi avrà più gambe e fame lo vincerà. Noi ci siamo, siamo lì e non dobbiamo mollare niente, nella speranza di non dover pagare a livello fisico la lunga rincorsa degli ultimi mesi”.
Stesso stato d’animo in casa Pro Sesto, come certificato da Alessio Delpiano: “Sono contento del pari, anche perché mi sembrava il risultato più giusto: le squadre si sono affrontate con grinta, ma senza voglia di fare regali. Era una partita complessa, anche a causa delle assenze. Ho rischiato Di Renzo a gara in corso ma non stava bene, abbiamo chiuso con sei giovani: abbiamo reso bene, riuscendo a fermare il Cuneo. Speriamo di essere noi la loro outsider: sono forti, hanno un allenatore, che è stato anche il mio nelle giovanili della Juventus, che è un vero maestro. Hanno tutti i mezzi per provare a vincere, noi proveremo a giocarcela fino all’ultimo, finché la matematica non ci impedirà di sperare. Cosa serve per spuntarla? Chi arriverà con la testa più libera: attualmente occorre vincerne il più possibile, in qualsiasi modo. Per noi, che siamo quattro punti, serve uno sforzo in più per risalire quattro gradini, in un campionato che sarà duro per tutti fino alla fine”.
Qualche battuta anche dallo spogliatoio cuneese, con capitan Giorgio Conrotto: “Abbiamo risposto al meglio dopo il mezzo passo falso di quindici giorni fa in casa della Varesina, come spesso accaduto in questa stagione. Sapevamo che partita ci avrebbe aspettato oggi: siamo due squadre che perdono poche partite e lo 0-0 ne è stata la conseguenza. Faccio i complimenti alla squadra che ha lavorato di gruppo ed alla Pro Sesto: è stata una partita tatticamente ben giocata, forse poco spettacolare. Bravi i portieri, noi abbiamo avuto qualche occasione in più, ma alla fine ha pesato di più l’equilibrio generale. Ora ci aspetta Gozzano, contro una squadra che sta bene: dovremo giocare senza guardare le avversarie, continuando così fino al 7 maggio”.
Gli fa eco Salvatore Papa: “Dobbiamo cercare da qui alla fine di vincere più partite possibili. Sarà dura perché tutti giocano per un piazzamento importante: servirà la concentrazione messa in campo oggi. Spiace per il gol non trovato nelle occasioni avute, ma è un punto che dà morale perché continuiamo la nostra lunga striscia positiva e restiamo a +3 sul secondo posto”.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it