Più inverno che primavera a Roma, cielo coperto, leggera pioggerellina. Dopo la parentesi nell’indoor la Lorenzoni torna in campo sul prato. In panchina Gualtiero Berrino nei panni di head coach coadiuvato dal fratello Guido.
Tanti i forfait che hanno costretto il tecnico a presentarsi a Roma con una squadra molto giovane.
Eppure le neroturchesi non sembrano subire l’impeto delle sansabine, egualmente coinvolte nella lotta per rimanere in Serie A, e forte di due innesti di spessore a centrocampo ed in attacco.
La Lorenzoni detta i tempi dell’incontro facendo possesso e cercando la penetrazione soprattutto sulla fascia sinistra sull’asse Monteleone-Tosco. I ritmi della gara sono blandi e alla mole di gioco piemontese risponde il San Saba con qualche rapida incursione in contropiede controllata da Carletti e Berrino al centro della difesa.
Il match si accende nel finale di primo tempo: Stefy Tosco sfrutta un’incertezza difensiva e trova il guizzo per il vantaggio braidese, risponde Pacella con un tiro da posizione defilata che sorprende Mortarino.
Si va al riposo sull’uno a uno. La ripresa comincia con un San Saba più arrembante ma la coppia centrale difensiva e Mortarino in porta rispondono a dovere.
Anche sui pericolosi corti della spagnola Lorenzo il portiere neroturchese dice la propria.
Superato l’impasse la Lorenzoni riprende il pallino del gioco con buone palline smistate dai centrocampisti Davidenko e Vyhanyaylo. Un nuovo brivido per la porta romana arriva dal bastone di Tosco che dopo un bell’assolo coglie il palo; segue un’elaborata azione corale che porta Di Blasi al goal del nuovo vantaggio.
Sarebbe il momento per stringere un po’ le maglie e imbeccare le avversarie in contropiede, quello che invece succede è un calo della concentrazione che favorisce le avversarie.
La squadra capitolina conquista un corto e questa volta il tiro di Lorenzo viene solo deviato dai piedi di Mortarino che non riesce però ad evitare il goal. Poco dopo una leggerezza a metà campo regala al San Saba il contropiede che vale a Lorenzo la rete decisiva per il 3 a 2 finale. Da segnalare l’ottimo esordio in Serie A di Alessia Anania, classe 2001, sicura promessa dell’hockey braidese e nazionale.
Proprio Alessia Anania era stata fra le protagoniste, il giorno precedente, del successo della formazione under 16 contro il Valchisone. Una sua doppietta, insieme alla rete di Alessia Brunetti su tiro di rigore, aveva contribuito alla vittoria finale. I 3 punti portano la Lorenzoni a 8 punti, uno in più del Torino e 5 in più della Moncalvese che però devono ancora sfidarsi.
Il 2 aprile si giocherà a Torino un concentramento decisivo per l’accesso agli spareggi.
Tornando alla Serie A non riesce quindi l’allungo della squadra sulla zona rossa della classifica. Anzi, con i tre punti conquistati ieri il San Saba supera la Lorenzoni (7 punti) e si porta a 9. Resta fermo a 3 il Cus Padova sconfitto pesantemente dal Cus Pisa (7-1).
Rimane dietro alla Lorenzoni anche la Ferrini che perde 3 a 1 nel derby contro l’Amsicora.
A causa dell’impraticabilità del Comunale di Valverde non si è disputata la sfida fra Catania e Cernusco. Si attendono le decisioni del giudice sportivo in merito.
HF SAN SABA-HF LORENZONI CRB 3-2 (1-1)
HF SAN SABA: Montresor, Roverano, Geusa, Wiececk, Bussoletti, Lorenzo, Sarnari, Tufano, Ciufolini, Barricelli, Kimeu, Coppe, Sponta, Pacella, Sarnari. All: Mongiano
HF LORENZONI CRB: Mortarino, Di Dio, Berrino, Carletti, Monteleone, Davidenko, Vyhanyaylo, Roccia, Di Blasi, Tosco, Rivero, Franco, Pajtesa, Anania. All: Berrino
ARBITRI: Khan, Fratini
RETI: 28pt Tosco (A), 35pt Pacella (A); 10st Di Blasi (A), 18st Lorenzo (C), 20st Lorenzo (A).
CARTELLINI VERDI: Carletti, Lorenzo
CARTELLINI GIALLI: Davidenko
CARTELLINI ROSSI: –
c.s.