Sono stati arrestati quattro pregiudicati dai carabinieri in provincia di Cuneo, negli ultimi due giorni, al termine di una specifica attività finalizzata alla loro ricerca e cattura in quanto destinatari da provvedimenti di arresto dell’Autorità Giudiziaria per vari reati.
A Cuneo in manette sono finiti due pregiudicati cuneesi: P.D. 45enne colpito da un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Cuneo per furto aggravato, reato per il quale dovrà scontare una condanna ad 1 anno e 4 mesi di carcere. L’uomo, due anni fa, era stato arrestato dai carabinieri dopo che, nell’arco della stessa giornata, aveva messo a segno due furti in sequenza, il primo ai danni di una casa di riposo a Roccavione ed il secondo in una chiesa a Vernante dove si era impossessato di un telefonino di una suora. Ora è nel carcere del Cerialdo a Cuneo.
Il secondo arrestato è S.B., 24enne destinatario di un provvedimento d’arresto della Procura della Repubblica di Cuneo a 3 mesi di reclusione per furto aggravato. Tre anni fa si era impossessato di alcuni capi di vestiario in vendita in un negozio d’abbigliamento in centro a Cuneo e venne denunciato dai carabinieri intervenuti sul posto. E’ stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari per scontare la pena.
A Bra, i carabinieri hanno arrestato il 47enne braidese C.A. colpito da un provvedimento di cattura della Procura della Repubblica di Como per truffa, reato da lui commesso nel 2006 nel comasco per il quale ora dovrà scontare 1 anno di reclusione in regime di detenzione domiciliare.
Infine a Fossano è stato arrestato dai carabinieri e poi accompagnato a casa per scontare 6 mesi agli arresti domiciliari il 40enne albanese H.A., su disposizione del Tribunale di Torino per i reati di lesioni personali e violenza privata da lui commessi nel capoluogo piemontese alcuni anni fa.
c.s.