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Non riesce l’impresa a Cuneo che, pur lottando, cede in 4 set alla corazzata Parella restando così a quota 34, nel gruppone di metà classifica: troppo forti i torinesi, che tengono a debita distanza Fossano, consolidando il secondo posto a cinque giornate dal termine della regular season.
Forse qualche rimpianto per i ragazzi di Berra, ai quali è di certo mancata la giusta dose di continuità e, nel finale di 4° set, di fortuna, che sarebbero serviti come l’oro per strappare perlomeno un punto e muovere una classifica che, a livello di obiettivi concreti, non ha nulla da chiedere a questo campionato (con la salvezza ipotecata da tempo). Che cosa resta, quindi, per questa stagione? Il miglior piazzamento possibile, d’alta classifica, il primo successo nei derby, finora tutti persi, e la possiblità di arrivare davanti a Savigliano ed Alba. Per poi pensare a migliorarsi per il 2017-18.
SESTETTO CUNEO
Al palleggio Coscione, opposto Ariaudo; centrali Brignone e Cefaratti, in banda Kouznetsov e Risso, libero Peirano.
SESTETTO PARELLA TORINO
Al palleggio Simeon, opposto Gerbino; in mezzo Salza e Maletto, schiacciatori Figliolia e Gribov, libero Smerilli.
PRIMO SET
Brignone risponde al primo tempo di Salza, poi mani out di Ariaudo, 2-1 Cuneo. Parella prova a rompere l’equilibrio iniziale: il muro Salza-Gribov dà il +1 agli ospiti, poi Cefaratti attacca out, 5-7. Padroni di casa che restano comunque compatti ed impattano subito (7-7): Simeon manda i torinesi avanti al time out tecnico (7-8). Si procede punto a punto con Salza e Brignone ancora molto nel vivo: proprio il numero 2 locale firma il 10-10 con un altro primo tempo. Ariaudo colpisce per il 12-10, coach Battocchio chiama time out. Gran lavoro offensivo per i centrali: Cefaratti-Maletto a segno (14-14), poi ancora il numero 12 cuneese a colpire, portando i compagni sul 16-15 alla seconda sosta programmata. Al ritorno in campo Parella trova un break pesante di 4-0, sospinta da Gribov; 16-19, questa volta è Berra a fermare il gioco. Cuneo resta inchiodata, Parella allunga: 17-22, dentro De Luigi per Brignone. Ospiti che si costruiscono cinque set ball (19-24), due dei quali annullati dagli avversari, con Battocchio che ferma preventivamente il gioco. Chiude i conti Maletto, 21-25 e 0-1.
SECONDO SET
Avvio equilibrato, anche se Gribov non smette di spingere: suo il 4-5 in diagonale, Cefaratti rimedia in primo tempo, altra parità. Cuneo davanti al time out tecnico, anche sfruttando qualche problema in ricezione dei torinesi, 8-6. Coscione e compagni tengono e, dopo l’attacco out di Salza, trovano anche un +3 prezioso, 13-10. Parella che continua ad essere poco precisa in ricezione: Brignone ne approfitta e, di tocco, mette a terra il pallone del 15-11. Risultato di 16-12 alla seconda sosta programamta. Torino insolitamente fallosa: Figliola manda out in lungo linea, Ariaudo in scioltezza da posto 2, 18-13. Kouznetsov punisce con due ace, il secondo dei quali con l’aiuto del nastro, 20-13 ed altro time out per Battocchio. Parella in grave difficoltà sul servizio del numero 7: altro ace, 22-13. Set praticamente spaccato in due da Cuneo e dal proprio schiacciatore: 25-15, 1-1.
TERZO SET
Rossoblu che rientrano in partita dopo le difficoltà del set perso: Gribov spinge forte, è 4-8. In campo anche Amouah, Parella però rimane in controllo, con Gerbino che, uscito nel finale del secondo gioco, si rimette in moto: 12-6. Cuneo prova a riaccorciare risalendo fino a -4 su un buon turno di servizio di Brignone: alla seconda sosta è 11-16. Parella resta saldamente al comando, affidandosi al solito Gribov nei momenti di necessità: suo ilo 14-20. Dentro De Luigi per Brignone nel finale. Set sostanzialmente sul velluto per gli uomini di Battocchio: finisce 17-25.
QUARTO SET
Cuneo con i denti prova a restare aggrappato alla partita: dopo un avvio in svantaggio, Risso in pallonetto riconsegna la parità, 5-5. Parella, comunque, preme costringendo i padroni di casa a rimanere sulla difensiva: Salva mette a terra la palla del 5-8. Pressing senza sosta dei rossoblu che sembrano averne di più, anche fisicamente, volando: break complessivo di 11-2 a favore e 10-16. Torino che appare in controllo ma che, improvvisamente, vede assottigliarsi il proprio vantaggio: Gerbino manda out il pallone del potenziale 14-19, Cuneo si ritrova a -3 per il time out di coach Battocchio. Brignone ed Ariaudo riaccendono le speranze del PalaBreBanca, 17-18: il parziale si concretizza con l’attacco di Kouznetsov che rimette il punteggio in parità, 18-18. Si assiste così ad un inatteso finale fianco a fianco: Figliolia trova due punti consecutivi, 19-21, Parella di nuovo avanti. Scintille in campo: Ariaudo attacca, probabilmente in campo, in diagonale ma l’arbitro dà prima punto ospite, poi si rifugio in palla contesa: ace di Salza che guarda male il direttore di gara e si prende un “giallo”. Time out Berra sul 19-22. Brignone per il -2, ma ancora Figliola in lungolinea non sbaglia, 20-23. Gerbino spara malamente a lato il servizio, Ariaudo incrocia, 22-23. Risso cerca il mani out ma di rimpallo è l’ultimo a toccare: match point che Parella sfrutta, chiudendo con il muro di Gribov, 22-25 e 1-3.
CUNEO-PARELLA 1-3 (21-25, 25-15, 17-25, 22-25)
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (Foto Ideawebtv.it)
