Dopo tante trasferte affrontate “con il viso pallido”, per usare le stesse parole di Liano Petrelli, il coach del McDonald’s Crf Fossano si aspettava una risposta importante dal match sul campo della Sant’Anna Tomcar, a San Mauro Torinese. E la risposta è arrivata, con una vittoria di quelle che servono per aumentare l’autostima e per unire ancora di più un gruppo già molto coeso.
I fossanesi si sono imposti per 3-1 (17-25, 19-25, 25-22, 23-25) tenendo sempre il pallino del gioco e mostrando finalmente quella personalità che altre volte era mancata lontano da casa: “E’ stata una settimana complicata, per piccoli infortuni e acciacchi che non hanno consentito di avere certezze in vista della partita – spiega Petrelli -, però siamo stati bravi a fare una gara davvero di sostanza. Siamo stati molto pratici e precisi, sapevamo che sarebbe stata dura, perché andare a vincere a casa loro è storicamente difficile, ma per restare attaccati a Parella era necessario farlo”.
Tante note positive, ma anche una tegola che non ci voleva, l’infortunio a De Matteis, che si è rotto un dito: “Dopo i primi due set condotti davvero molto bene, nel terzo c’è stato questo episodio: il dito gli si è girato completamente, si è rotta la capsula ed è stato traumatico anche da vedere. Anche per questo abbiamo perso il set, nel quale eravamo in vantaggio”.
De Matteis dovrà stare fermo 20 giorni, un’assenza pesante, ma con un Dutto così pronto a sostituirlo, Petrelli può stare tranquillo: “Sì, l’ho spostato nel ruolo di opposto e ha fatto ancora molto bene. Siamo stati bravi a riprendere nel quarto set e a chiudere l’incontro, grazie anche ad una palla decisiva difficilissima salvata in difesa da Maccagno, che ci ha consentito di girare il set e andarlo a vincere. Sono entrati bene anche Raspo, Bonifazio e Bima: è importante poter contare su gente pronta dalla panchina, questa è stata veramente una vittoria di squadra. In una situazione di emergenza e grande difficoltà, riuscire a tirare fuori una prestazione di questo livello, significa che c’è spessore tecnico e umano, c’è un gruppo che si dà una mano e che è cresciuto tanto”.
Il coach di Fossano ci tiene a ringraziare il suo staff, fondamentale per il suo lavoro: “Il nostro fisioterapista Zito ci dà una grossa mano durante la settimana: avere una persona di fiducia come lui è davvero fondamentale. E poi da dicembre abbiamo un preparatore atletico, Federico Viglietti, che ci sta dando una grossa mano. Voglio ringraziare loro e tutto il resto dello staff: è importante avere persone che danno tanto e che portano qualità”.
Gabriele Destefanis