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Coldiretti Cuneo celebra i giovani: “L’agricoltura ha bisogno di loro”| A Fossano un incontro rivolto agli iscritti under 35 a conclusione dei festeggiamenti per i 70 anni dell’associazione

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Coldiretti Cuneo ha scelto di mettere in primo piano i propri giovani per chiudere le celebrazioni per i 70 anni dalla nascita dell’associazione. Così, nel pomeriggio di ieri, mercoledì 29 marzo, all’Hotel Dama di Fossano, si è svolto un incontro in cui i protagonisti sono stati proprio gli under 35, dal titolo “Giovani e futuro”.

 

Padrone di casa il delegato di Giovani Impresa Coldiretti Luca Beltrando, che ai numerosi coetanei presenti in sala ha ricordato le attività che Coldiretti sta portando avanti per i 1200 iscritti sotto i 35 anni, tra corsi, viaggi di studio e altre iniziative per crescere. “I giovani sono protagonisti in agricoltura, per questo non deve stupire questo ritorno ai campi confermato dai dati”, ha detto.

 

“Per noi i giovani sono estremamente importanti – ha aggiunto la presidente provinciale Delia Revelli -. Il binomio giovani e agricoltura è imprescindibile: l’agricoltura ha bisogno di innovazione, e sono loro a portarla. I dati confermano che l’imprenditoria giovanile nel mondo dell’agricoltura è in crescita, in tutto il Paese come in Granda. Coldiretti è pronta ad accompagnarli nel loro percorso: diamo loro attenzioni e tutto quello di cui hanno bisogno, ma anche responsabilità”.

 

Attraverso dei video, sono state poi raccontate le esperienze di tre giovani imprenditori della nostra provincia: Alessandro Garnerone, produttore di miele e zafferano di Manta, Simona e Alberto Cerrino, viticoltori di Trezzo Tinella, e Matteo Fusero, produttore di latte di Savigliano. “Questi sono progetti stupendi – ha commentato il vicedirettore di Coldiretti Cuneo Lauro Pelazza –, i giovani hanno una marcia in più, e l’agricoltura è pronta ad uno scatto in avanti. Se si guarda al futuro, bisogna partire da loro”.

 

Gabriele Destefanis

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