PRESTITI DI CONDUZIONE PER LE AZIENDE AGRICOLE
Sono stati riaperti i prestiti di conduzione per imprenditori agricoli singoli o associati (meno di cinque imprenditori agricoli); le domande si possono presentare fino al 31 maggio 2017.
Il contributo è erogato per coprire parzialmente gli interessi pagati dalle imprese agricole che accendono un prestito di conduzione della durata di un anno, il contributo regionale è pari all’1% del tasso di interesse applicato dall’istituto bancario al prestito di conduzione, aumentato al 1,5% per le aziende in zona montana.
Per ulteriori informazioni, contattare gli Uffici Zona Coldiretti.
PSR: APERTI I NUOVI BANDI
La Giunta regionale ha deliberato l’apertura dei bandi per la presentazione di nuove domande di aiuto a valere su alcune operazioni del PSR 2014-2020; in particolare si tratta delle operazioni 10.1.4 – conversione seminativi in foraggere permanenti – 10.1.6 – cani da guardiania – 10.1.7 – costituzione di elementi naturali formi, siepi e boschetti – 10.1.8 – allevamento razze animali in via di estinzione.
Per le operazioni sopracitate, le domande presentate nel 2016 non avevano esaurito i fondi stanziati dalla regione per cui nel 2017 verranno finanziate ulteriori domande fino a esaurimento delle risorse ancora disponibili. La Regione ha anche disposto l’apertura del bando per la presentazione delle domande relative all’indennità compensativa; le risorse stanziate per il 2017 ammontano a € 12.000.000.
PROROGA ROTTAMAZIONE CARTELLE EQUITALIA
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge che proroga la scadenza per la definizione agevolata delle cartelle di Equitalia.
Il termine per presentare la domanda per la rottamazione delle cartelle esattoriali, che consente di estinguere il debito con Equitalia senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora, è stato prorogato dal 31 marzo al 21 aprile 2017.
SERVIZI PRIMARI NELLE AREE PERIFERICHE: INCONTRO COLDIRETTI ASL
Coldiretti sta portando avanti una capillare azione affinché vengano garantiti i servizi essenziali anche nelle aree periferiche dove sono segnalate le maggiori carenze in risposta alle reali necessità di servizi primari.
Nei giorni scorsi, Coldiretti ha incontrato i vertici dell’Azienda Sanitaria per affrontare il problema della presenza dei medici di base nelle vallate, nelle quali vi è un’oggettiva difficoltà a mantenere i presidi indispensabili per la popolazione.
Coldiretti e Asl hanno valutato di programmare un ulteriore incontro con i presidenti delle Unioni Montane per rendere meno gravoso questo problema.
VINO: COLDIRETTI, DECRETI T.U. E PROROGA REGISTRO TELEMATICO
Coldiretti in occasione dell’audizione della Commissione Agricoltura della Camera sullo stato di attuazione del Testo Unico del vino ha chiesto accelerare la definizione dei decreti applicativi del Testo Unico attraverso i quali i produttori potranno beneficiare concretamente delle semplificazioni introdotte.
Necessario che questi provvedimenti vengano definiti prima della prossima vendemmia.
Per l’attuazione del registro telematico Coldiretti ha chiesto di prorogare il periodo di accompagnamento, attualmente fissato al 30 aprile al fine di assicurare il corretto funzionamento e la messa a regime dei servizi connessi, ancora incompleti.
Lo slittamento consentirà ai produttori e operatori di avere maggior tempo a disposizione per familiarizzare con il nuovo strumento e i nuovi meccanismi.
In riferimento al Testo Unico, Coldiretti ha chiesto di dare priorità assoluta: a) alla modifica delle norme sullo schedario viticolo, per recepire il principio della non duplicazione inutile dei controlli con l’obiettivo di limitare gli effetti negativi del periodico “refresh”, assicurando la certezza dei dati inseriti (specie ai fini del calcolo delle rese massime per le produzioni a Do/Ig e per dare certezza ai fini del nuovo registro telematico); b) alla modifica dei decreti sulla certificazione e controllo dei vini a Do/Ig per recepire l’analisi dei rischio, la non duplicazione delle analisi chimico fisiche, la unicità del soggetto controllore, con l’obiettivo di fare meno controlli, ma più efficaci e mirati e in questo modo ridurre i costi a carico dei produttori; c) alla revisione del decreto sui contrassegni (fascette) per superare la situazione di monopolio in capo al Poligrafico dello Stato senza però perdere di vista l’esigenza primaria di garanzia e tutela dei consumatori e produttori.
PROSEGUE L’ITER PER IL VERMUT DI TORINO IGP
Ai fini dell’inserimento della Indicazione geografica “Vermut di Torino/Vermouth di Torino” nel registro elettronico comunitario, il Ministero delle Politiche Agricole ha provveduto, lo scorso lunedì 24 marzo, a trasmettere il Decreto n. 1826 del 22 marzo 2017 di approvazione del disciplinare e il Documento unico riepilogativo ai servizi UE.
SACLÀ, RINNOVATO L’ACCORDO CON ORTO PIEMONTE
Per il settimo anno consecutivo, è stato rinnovato l’accordo di filiera fra la F.lli Saclà spa e la cooperativa Orto Piemonte a cui aderiscono orticoltori delle province di Asti, Alessandria e Cuneo.
Per i raccolti dell’annata agraria 2017 sono previste diverse tipologie di ortaggi. In totale, i conferimenti raggiungeranno anche quest’anno almeno 9 mila quintali di ortaggi. Sono rimaste invariate le referenze e i prezzi.
CONFERMATI I CONTRATTI DI FILIERA DEI CEREALI AUTUNNO-VERNINI
Anche per il 2017 sono confermati i contratti di filiera dei cereali autunno vernini in collaborazione con il Consorzio Agrario e i Molini locali.
Nello specifico sul territorio del carrucese dove i contratti per il frumento tenero da agricoltura integrata erano concentrati sull’ operatività del Molino Gabutti di Carrù, quest’ anno grazie alla fusione del Molino stesso con il Molino Gaiero di Dogliani si ragiona in un’ottica lungimirante per sviluppare maggiormente le filiere locali ed essere ancora più vicini al consumatore nella produzione di farine e semilavorati di altissima qualità.
La Mission della fusione rispecchia appieno gli impegni di Coldiretti Cuneo e dell’Agenzia 4A: per Roberto Gabutti e Achille Barberis infatti l’obbiettivo è rafforzare il territorio, aumentare la qualità dei grani riconoscendo il giusto prezzo agli agricoltori in filiera e aumentare l’attività molitoria sul territorio.
Sono state mantenute separate le “ricette” di farina specifiche di ogni molino e lo stabilimento di produzione è stato accentrato a Carrù, in modo da convogliare tutte le risorse in un unico luogo con grandi benefici per la logistica, l’organizzazione interna, l’innovazione delle strutture e degli impianti, il servizio al cliente e la sicurezza alimentare.
Dalla fusione potranno nascere anche importanti nuovi sbocchi per il futuro come ad esempio le produzioni biologiche e maggiori collaborazioni di filiera con i tecnici dell’ Agenzia 4 A che tramite un Disciplinare di produzione riescono a fornire al Molino una materia prima sana e di ottima qualità tramite le aziende Agricole locali.
PIANO IBR E MAGGIORAZIONE PAC DEL PREMIO PAGAMENTO ACCOPPIATO VACCHE NUTRICI RAZZA PIEMONTESE
In relazione alla maggiorazione dei premi accoppiati PAC zootecnia, prevista per le vacche nutrici di razza Piemontese iscritte al libro genealogico in caso di adesione al piano di risanamento IBR/ANABORAPI, ricordiamo a tutti gli allevatori interessati che è necessario compilare un apposito modulo, di cui va inviata copia all’ASL di competenza e all’ANABORAPI. L’adesione deve essere trasmessa entro il 15 maggio (data di scadenza della Domanda Unica della PAC).
I costi a carico degli allevatori variano a seconda delle casistiche: Allevamenti in già in possesso di qualifica per IBR (ufficialmente indenne, indenne, negativo, negativo vaccinato) e allevamenti positivi nei quali non sono più presenti capi infetti : nessun costo per il prelievo – costo di 1 euro per ogni capo per l’esame di laboratorio; Allevamenti positivi o allevamenti senza qualifica: pagamento del prelievo (7.50 per il primo capo + 2.50 per i successivi) e costo di 1 euro per ogni capo per l’esame di laboratorio. Per ulteriori informazioni, contattare gli Uffici Zona Coldiretti.
AIUTI ECCEZIONALI ZOOTECNIA, AL VIA LA MISURA A SOSTEGNO A SUINI, OVICAPRINI E ALLEVAMENTI DI BOVINI DA LATTE IN ZONE MONTANE
Sono stati emanati il Decreto 1° marzo n. 940 del Ministero delle politiche agricole e la circolare Agea prot. n. 19393 del 3 marzo 2017, che definiscono le modalità di ripartizione delle risorse da destinare quali aiuti eccezionali alla zootecnia. L’iniziativa rientra nell’ambito della seconda misura varata lo scorso anno dall’Unione europea, per 350 milioni di euro complessivi, a sostegno dei settori zootecnici. La prima misura, che aveva visto un budget di 150 milioni a livello europeo, aveva riguardato la riduzione temporanea (3 mesi) della produzione di latte vaccino, attraverso l’adesione ad un piano volontario.
APPROVATO IL NUOVO REGOLAMENTO UE SULL’ORTOFRUTTA
La Commissione Ue ha approvato il nuovo Regolamento delegato sull’OCM ortofrutta; ora il Consiglio ed il Parlamento europeo avranno 2 mesi di tempo per ratificarlo, dopo di che entrerà in vigore.
Tra le novità, l’aggiornamento degli importi previsti per i ritiri di mercato operati dalle Organizzazioni di prodotto (OP), in caso di crisi di mercato.
Inoltre vengono riordinate alcune procedure in capo ai piani operativi sempre delle OP. Coldiretti ritiene che l’aumento delle indennità di ritiro previste per le crisi di mercato sia positivo, ma non condivide l’ammontare degli importi, ancora troppo distanti dai costi di produzione, e ritiene non adeguata la lista dei prodotti interessati.
BANDO PRIMO INSEDIAMENTO 2017
È stato pubblicato sul sito ISMEA e sulla Gazzetta Ufficiale (V Serie Speciale n.36 del 27 marzo 2017) il bando per la presentazione delle domande di primo insediamento. Il bando è aperto dalle ore 12 del 28 marzo 2017 e chiuderà alle ore 12 del 12 maggio 2017.
La domanda di partecipazione deve essere presentata in forma telematica sul portale dedicato (http://strumenti.ismea.it), compilata secondo le modalità indicate nel portale e completa, a pena di esclusione, della documentazione indicata nell’Allegato A del bando.
Per l’individuazione dei beneficiari, oltre al rispetto delle condizioni di ammissibilità, sarà considerato anche l’ordine cronologico di presentazione delle domande (click day), determinato in base alle informazioni risultanti dal protocollo informatico dell’ISMEA. Il bando mette a disposizione 65 milioni di euro, divisi nei seguenti lotti:
– LOTTO 1: comprende le Regioni: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 1 è pari a euro 30.000.000,00.
– LOTTO 2 comprende le Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 2 è pari a euro 30.000.000,00.
– LOTTO 3: comprende i Comuni indicati negli allegati 1 e 2 al D.L. 17 ottobre 2016, n. 189 , convertito, con modificazioni, dalla L. 15 dicembre 2016, n. 229 (Comuni del cratere del sisma). La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 3 è pari a euro 5.000.000,00.
MERCATO NOCCIOLE: INVARIATE LE QUOTAZIONI
Le ultime quotazioni delle nocciole (prezzi alla produzione) rilevate dalla Camera di Commercio di Cuneo e riferite al periodo dal 18 al 24 marzo 2017, sono invariate rispetto alle ultime 7 settimane:
– 3,18 €/kg in guscio e 7,25 €/p.to resa per la Nocciola Piemonte IGP;
– 3,08 €/kg in guscio e 7,10 €/p.to resa per la Tonda Gentile Trilobata.
SUINI, PREZZO SETTIMANALE CUN DI MANTOVA
Nella giornata di ieri, giovedì 30 marzo, la CUN, per la settimana dal 3 al 7 aprile 2017, ha rilevato la quotazione di 1,600 euro/kg per la categoria suino pesante 160/176 kg del circuito tutelato, in aumento di 0,020 euro/kg rispetto al prezzo della settimana precedente (1,580 euro/kg). Alla quotazione di 1,600 euro/kg corrisponde il prezzo a peso morto di 1,951 euro/kg, determinato dalla divisione dell’attuale prezzo del suino vivo con l’indice di conversione sperimentale pari a 0,82.
SABATO 1° APRILE A CUNEO L’INIZIATIVA “CACIO AMICO” AL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA
Coldiretti Cuneo, al fine di dare un aiuto concreto alle aziende agricole marchigiane duramente colpite dal sisma, aderisce a “Cacio Amico”. “L’iniziativa, proposta da Fondazione Campagna Amica su tutto il territorio nazionale, oltre a dare un aiuto concreto alle aziende del Centro Italia permette di mantenere viva l’attenzione sui territori e le imprese che si trovano ancora oggi, a distanza di mesi dai momenti drammatici del terremoto, in grave difficoltà – sottolinea la presidente di Coldiretti Cuneo, Delia Revelli”.
L’appuntamento è sabato 1° aprile dalle ore 8.30 alle ore 12.00 presso il mercato di Campagna Amica in Piazza della Costituzione a Cuneo, gli interessati potranno acquistare la caciotta mista (latte vaccino e ovino) al prezzo solidale di €13,00/p.zo.