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Ieri, 31 marzo e oggi, 1 aprile, si è svolta la quarta edizione dei “Dialoghi Eula – Il festival della buona politica”a Villanova Mondovì. Due giorni di dialoghi e confronti tra giornalisti, politici e volti noti, aventi come tema “La politica e La società”.
Tema basato sul concetto di “società liquida” di Bauman che parla della crisi delle ideologie, dei partiti politici, della comunità; crisi che ha portato al fenomeno del soggettivismo. Una società basata sull’individualismo sfrenato e che senza punti di riferimento, si dissolve in una sorta di liquidità.
Il primo ciclo di incontri si è svolto nella mattinata del 31 marzo, presso il teatro civico Garelli di Villanova Mondovì. “PUBBLICA INNOVAZIONE E DIGITAL DISRUPTION” il capitolo dentro al quale sono stati racchiusi i dialoghi “come cambiare l’Italia: l’innovazione nella PA” a cura di Giacomo Angeloni (assessore all’Innovazione Comune di Bergamo), Luca Della Bitta (presidente Provincia di Sondrio e presidente Comm. Innovazione ANCI), Flavia Marzano (assessore all’Innovazione Comune di Roma), Laura Morgagni (direttore Fondazione Torino Wireless), moderata dal giornalista Lorenzo Boratto (La Stampa); “buona innovazione e buona PA: casi studio dal mondo del turismo e agrifood” con l’intervento di Linda Di Pietro (Ceo Indisciplinarte), Cristiano Rigon (presidente e Ceo Gnammo), Sergio Scibilia (consulente al Turismo Comune di Ventimiglia) w Carlo Vischi (advisor di Grow The Planet di H-Farm). La mattinata si è quindi conclusa con il “lancio del premio Piemonte innovazione” a cura di Michele Pianetta (vicepresidente ANCI Piemonte) e Antonio Veraldi (direttore marketing strategico FPA).
A seguire, nella serata di venerdì, sempre presso il teatro Garelli, è andato in scena lo spettacolo di danza di Simona Atzori, atteso ospite di questa edizione dei Dialoghi Eula, a seguito del quale si è svolto un dibattito con l’intervento della deputata del PD Laura Coccia, ex atleta pralimpica. Il tema cardine della serata, dal titolo: “COSA TI MANCA PER ESSERE FELICE?” (titolo che fa riferimento al recente libro scritto dalla Atzori) è stata la disabilità vissuta nella società di oggi e l’intervento politico in questa direzione. A moderare l’incontro, Martino Villosio (Rai Piemonte).
I Dialoghi Eula si sono quindi conclusi questa mattina, presso l’Antica chiesa di Santa Caterina. Due gli incontri: “IL RICAMBIO GENERAZIONALE NELLE ISTITUZIONI: L’ITALIA È UN PAESE PER VECCHI?” con la partecipazione di Alessandro Fusacchia e l’atteso incontro con l’ex premier Enrico Letta “CONTRO VENTI E MAREE. IDEE SULL’EUROPA E SULL’ITALIA”. L’incontro con Letta, incentratosi sul suo ultimo libro appena pubblicato, ha toccato diversi temi, dalla Brexit a Trump, dall’Euro all’importanza dell’Erasmus, ora solo per privilegiati, e ai cambiamenti di cui avrebbe bisogno la scuola per essere al passo coi tempi. Un escursus sulla società moderna in continua evoluzione, sulla crisi e sulle possibilità di rialzarsi. Un discorso che potremmo riassumere con una frase “slogan”, utilizzata da Letta proprio nel suo libro: “La sfida più impegnativa per la politica di oggi? Proporre il meglio, non l’alternativa al peggio.”
Letta conclude con un messaggio di speranza e dando un merito agli italiani, a parer suo i migliori al mondo a venir fuori dalle situazioni di crisi: se gli italiani, con la loro forza “ce la fanno” anche l’Italia può farcela!
Marianna Prandi
