La grande primavera zootecnica (e gastronomica) di Carmagnola prosegue nel prossimo weekend con la passerella della Piemontese.
Dopo la 38esima rassegna della Frisona andata in scena a inizio marzo, tocca dunque a quella che gli organizzatori definiscono “la più autorevole espressione della produzione agricola della nostra regione”.
Anche la Mostra provinciale dei bovini di razza Piemontese in programma sabato 8 e domenica 9 aprile è alla sua edizione numero 38, e il teatro delle sfilate è il medesimo: il rinato Foro boario oggetto di un accurato maquillage da parte dell’amministrazione comunale in carica.
Per l’assessore alle attività produttive Gian Luigi Surra, è la riprova che lo slogan “Carmagnola città di agricoltura, commercio e mercati” trova piena rispondenza nei fatti.
“Abbiamo ridato al Foro boario la sua connotazione storica, dotando la struttura di tutto quanto necessario: le poste per l’attacco dei capi animali, i tendoni, gli abbeveratoi.
Perché vogliamo che oltre al mercato settimanale qui possano essere ospitate le esposizioni che danno lustro alla nostra zootecnia”.
Saranno due giorni pieni di attrazioni, di cose da fare e vedere perché la rassegna della Piemontese coincide con la 29esima Ortoflora e Natura (nel parco di Cascina Vigna) e con il Mercantico e Fiera del riuso nel centro storico (solo domenica).
Con l’egida dell’Arap, l’associazione regionale degli allevatori, la Mostra della Piemontese vivrà sabato pomeriggio 8 aprile il suo primo atto: dalle 14,30 alle 17,30 è prevista la valutazione delle categorie tori, manze e vacche. Fitto il carnet di eventi di domenica 9 aprile.
Dalle 10 assemblea generale della Cooperativa agricola Co&Co; alle 10.15 la presentazione della Razza Piemontese da parte dei vertici dell’Anaborapi di Carrù; alle 11,30 l’asta sperimentale di vitelli di razza a cura della Coop CO&Co.
C’è particolare attesa per l’ora del pranzo: a mezzogiorno verrà infatti portato in degustazione “Parlapà”, Gran Cotto Piemontese (Noce di bovino) creato dal Coalvi e dalle macellerie associate di Carmagnola (Eliodoro Bertero e Mario Burzio).
Spiega l’assessore Surra: “La Piemontese” è il fiore all’occhiello della nostra zootecnia: la sua carne è molto apprezzata dai macellai, grazie ad una resa allo spolpo che non ha eguali e dai consumatori per tenerezza, sapore e scarsa presenza di grasso che consente di ottenere ottime preparazioni culinarie da tutti i tagli”.