Il settore Servizi Ambientali della Regione, seguendo le linee della delibera approvata dalla Giunta Chiamparino, su proposta dell’assessore, Alberto Valmaggia, ha elaborato un Bando per la concessione di contributi ai progetti capaci di ridurre la produzione della frazione organica dei rifiuti attraverso l’autocompostaggio effettuato dalle utenze domestiche e non domestiche.
Le domande possono essere presentate, entro il 2 maggio 2017, dai Comuni per l’attivazione di interventi su tutto o parte del loro territorio o dai Consorzi di bacino per azioni su tutto o parte del territorio di uno o più Comuni in cui gestiscono il servizio.
Il Bando mette a disposizione in Piemonte 360.059 euro.
Ogni progetto, selezionato attraverso una successiva graduatoria, è finanziato fino all’80% delle spese ammissibili, con un ammontare massimo di 40 euro per ciascuna utenza coinvolta e, comunque, con un importo non superiore a 100.000 euro e non inferiore a 3.000 euro. Vengono riconosciute le spese di progettazione, ma anche quelle svolte per attività di informazione e di coinvolgimento delle utenze, le amministrative, di formazione, monitoraggio, verifica e controllo.
I progetti devono avere una durata non superiore ai dodici mesi e lo strumento per verificare il flusso del materiale organico è l’Albo dei Compostatori istituito nei Comuni che aderiscono.
Agli iscritti, impegnati nell’attuare l’intervento, dovrà essere riconosciuta una riduzione sul tributo comunale riguardante i rifiuti non inferiore al 5% dell’importo complessivo in bolletta.
I cittadini, però, dovranno conferire in modo sistematico la frazione organica in autocompostaggio ed essere disponibili al monitoraggio e al controllo da parte degli operatori autorizzati, secondo i criteri concordati con l’Amministrazione comunale o con quella consortile. E’ anche incentivato il compostaggio condominiale. La verifica, per testare l’efficacia del progetto, è prevista entro un anno dall’iscrizione. E sempre ogni anno deve essere quantificata la frazione organica conferita in autocompostaggio su base comunale, così da poterla conteggiare nella raccolta differenziata. Sono ammessi al finanziamento progetti con lo stesso obiettivo già in fase di realizzazione. “La promozione dell’autocompostaggio – dice l’assessore Valmaggia – è una delle azioni che la programmazione regionale considera prioritarie. Di conseguenza, i cittadini impegnati ad attuare l’intervento devono essere ulteriormente incentivati a farlo anche attraverso la riduzione del tributo per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti”.
Il materiale, con la determinazione dirigenziale, il testo del Bando e il modello della domanda da presentare, si può scaricare dal Bollettino Ufficiale della Regione al link http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2017/13/attach/dda1600000120_930.pdf
o alla voce Bandi e Finanziamenti della Regione al link http://www.regione.piemonte.it/bandipiemonte/cms/finanziamenti/bando-la-concessione-di-contributi-progetti-di-riduzione-della-produzione-di-rifiuti
A quest’ultimo link i testi sono separati. Per informazioni: 011 4321423; serviziambientali@regione.piemonte.it