La storia dei percorsi occitani incanta. Mercoledì 5 Aprile alla Libreria della Montagna (To), Daniele Landra ed Ermanno Bressy hanno fatto respirare, in piena città, tutta la straordinaria bellezza della Valle Maira.
Il secondo appuntamento per scoprire il programma completo degli eventi che celebreranno l’anniversario da giugno ad ottobre sarà GIOVEDI’ 20 APRILE alle ore 18.30 a CUNEO (Alpstation by Ravaschietto Sport).
Il 2017 è l’anno del TURISMO SOSTENIBILE, una forma di fruizione del territorio che promuove pratiche rispettose del contesto ambientale, socio-culturale, storico- artistico, economico.
Già nel 1992, in VALLE MAIRA, (Piemonte, Provincia di Cuneo), gli operatori e gli amministratori locali si impegnavano nel concretizzare questa idea per garantire uno SVILUPPO in grado di generare VALORE non solo per i turisti, ma anche per gli abitanti della Valle.
Nasce così l’ASSOCIAZIONE PERCORSI OCCITANI per diffondere a quante più persone la bellezza del camminare lungo le antiche vie, attraverso scenari alpini mozzafiatocon vette che superano i 3000 metri d’altitudine e risorse paesaggistiche
ineguagliabili: boschi di castagni, faggi, larici; laghi di alta montagna dalle acque cristalline, pascoli e borghi gioiello dell’architettura montana.
LA DANZAMOVIMENTOTERAPIA (DMT)
La sfida di costruire un TREKKING CULTURALE ha accolto sempre maggiore successi.
In un mercato dove il turismo rischia di piegarsi alle logiche del marketing, la Valle Maira ha resistito proponendo un nuovo modello di sviluppo, capace di generare interesse, attrarre visitatori a livello internazionale e, soprattutto, unire la comunità in un progetto comune di valorizzazione del territorio.
LA VALLE MAIRA
La Valle Maira si snoda stretta e tortuosa, da est a ovest, nelle Alpi Occidentali piemontesi, in provincia di Cuneo. Terra di confine tra Italia e Francia, anche storicamente si pone come limite orientale dell’antica Occitania, regione che si estendeva dalle Alpi ai Pirenei attraverso tutta la Francia Meridionale; un paese ricco di storia e leggende tra Catari e Trovatori, caratterizzato da una lingua comune, da un popolo tenace e da una tradizione di musica e danze popolari che ancora oggi
contraddistingue diverse zone di quest’affascinante territorio.
La Val Maira sale dalla pianura per 40km tra boschi di castagni, faggi, larici, pascoli e prati soleggiati, sino alle cime rocciose cha la incorniciano con vette che superano i 3000 metri.
Ormai da anni è visitata durante tutto l’anno da turisti italiani e stranieri amanti della natura, della tranquillità, degli antichi borghi di montagna, della buona cucina e della moltitudine di sentieri che la percorrono e che offrono la possibilità di
escursioni molto varie, lunghe, brevi e con diversi gradi di difficoltà.
IL PERCORSO
177 km di sviluppo sugli antichi sentieri immersi nel paesaggio incontaminato della Valle Maira con ospitalità semplice e famigliare nei posti tappa presenti sul tracciato.
Da Dronero, a San Damiano, Stroppo, fino agli alpeggi di Elva, Prazzo e Acceglio e si rientra dal versante opposto passando da Chiappera, Chialvetta, la Gardetta, Marmora e Macra. Da 600 a 2700 metri di altitudine per un’esperienza unica.
Dal 5 al 18 Giugno i percorsi occitani saranno raccontati da giornalisti, blogger, videomaker e fotografi.
Zaino in spalla per condividere le antiche vie di comunicazione sulle nuove vie del web e dei social.
ASSOCIAZIONE PERCORSI OCCITANI
www.percorsioccitani.com – percorsioccitani@gmail.com – Cell. 370 352 20 96