Il Premio Internazionale di Eloquenza, ormai alla sua 8° edizione, è in pieno svolgimento con le selezioni degli studenti dell’intera provincia.
Cuneo ha dato il via alle selezioni, attribuendo il primo posto a due candidati, uno dei quali all’allieva del liceo scientifico fossanese G. Ancina, Giulia Borello, che si è classificata al primo posto ex-aequo con Samuele Bernardi, del Liceo Classico Peano-Pellico di Cuneo.
L’ottima prova di Giulia nella fase preliminare ha avuto l’obiettivo di far emergere le competenze linguistiche nell’arte oratoria in un tempo prefissato di 6-8 minuti.
Per conseguire questo importante risultato, Giulia, che frequenta la classe quarta linguistico, nel corso degli anni ha maturato una precisa consapevolezza dell’uso delle funzioni comunicative della lingua francese, che ha poi affinato ulteriormente nella preparazione della dura prova di carattere argomentativo.
Oltre al Club di Cuneo, promotore di questa prestigiosa iniziativa insieme all’Alliance Française, tre sono i Club Lions partecipanti a questa edizione: il Lions Club di Alba con il sig. Jonny Marengo, che da anni si occupa del Premio, facendo inoltre parte della giuria esaminatrice, il Lions Club di Mondovì, con il sig. Pietro Botto, anche lui membro della giuria ed infine, ma non meno importante, il Lions Club di Monte-Carlo, che da anni è partner ufficiale della manifestazione.
Alla finalissima di Maggio parteciperanno anche gli studenti dell’Institut Saint François d’Assise di Monaco, che presenteranno il loro discorso in lingua italiana sulla celebre frase del fondatore del Lions Club Melvin Jones “Non si può andare lontano finché non si fa qualcosa per qualcun altro”, la stessa, ma in lingua francese, che ha ispirato tutti i candidati italiani.
Il Premio di Eloquenza nella sua versione italiana è destinato agli studenti degli Istituti superiori e riscuote di anno in anno un interesse sempre maggiore, vista l’importanza che la lingua francese riveste in ambito culturale ed economico, soprattutto nella provincia di Cuneo.
L’indirizzo linguistico del Liceo Ancina (ESABAC) permette ai suoi studenti di conseguire il doppio diploma della scuola superiore italiana (ESAme di Stato) e della scuola superiore francese (BACcalauréat), con l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale, ma anche quello di offrire interessanti sbocchi occupazionali nel paese d’Oltralpe.